Regia di Isao Takahata vedi scheda film
"La Storia Della Principessa Splendente" è uno dei capolavori massimi de "Lo Studio Ghibli". Diretto da Isao Takahata, con una durata di 137 minuti, questo film d'animazione narra della vicenda di un normale coltivatore di bambù giapponese, a cui, in un giorno di primavera, viene affidato l'incarico di prendersi cura di Kaguya, la principessa splendente rappresentata come minuscola; così tanto da ricoprire le mani del coltivatore. Egli è felice, poiché finalmente potrà essere padre. Kaguya comincia a crescere molto rapidamente e dai bambini del villaggio in cui vive "Gemma di Bambù". Conosce Sutemaru, il quale la salva durante un incidente con un cinghiale. Passano i mesi e la Principessa Kaguya o "Gemma di Bambù" diventa un adolescente: finalmente riesce ad integrarsi al meglio con i suoi coetanei ed è intenta ad accrescere il suo raccolto, in quanto contadina. Ma ai suoi genitori adottivi viene indicato, da parte degli dei, che ella non deve vivere intorno ai normali concittadini, ma nella capitale. Difatti, pochi giorni dopo i genitori si trasferiscono e insieme anche Kaguya, che viene nominata per la prima volta "Principessa Splendente", la quale comincia a fare una vita monotona: si diffonde il suo nome da principessa e molti gentiluomini si presentano al suo cospetto, chiedendole la mano. Durante un ritorno alla capitale, rivede Sutemaru rubare per guadagnarsi da vivere ed egli rimane sconvolto, riconoscendola ma rimanendo curioso della sua crescita. Dopo aver ascoltato alcuni dei suoi "gentiluomini" in incognito, Principessa Kaguya scappa dalla capitale più in fretta che può, lasciando via tutti i vestiti che rivestivano la sua apparenza da principessa. Infine, dopo aver saputo le sue origini da dea, Principessa decide di lasciare la terra e tutti i suoi coetanei, rendendosi conto che questa vita che farà, le darà nostalgia della vita precedente. Il film è eccezionale, interessante, a tratti lugubre, emozionante, rilassante e soprattutto godibile a livello di spettatore. Lo Studio Ghibli riesce ancora una volta a rendere i propri film dei veri capolavori. Vi sono scene che mi sono piaciute tantissimo come "Il salvataggio di Principessa da parte di Sutemaru", che rappresenta l'incontro tra i due, "Il cambiamento culturale e fisico di Principessa", dove cambia idea riguardo alcune sue credenze sulla capitale, poiché vien costretta, ad esempio, a levarsi le sopracciglia perché è da nobili, ed infine "La fuga di Principessa dalla capitale", la mia preferita: le sequenze di questa scena sono memorabili e molto accattivanti. Io stesso ogni volta devo rivedere più volte la scena perché altrimenti non son contento. :3 La fuga di Principessa viene rappresentata in un modo molto realistico e forte, proprio perché la scena rappresenta tradimenti e vendetta (quasi) nei confronti dei cittadini della capitale. E ripeto, è la mia scena preferita. Che dire. Un capolavoro in poche parole. :D
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