Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Ho visto questo film consapevole che cronenberg negli ultimi anni, da A dangerous method, non ne aveva azzeccata una, e diciamocela anche perchè dal titolo mi sembrava un film di fantascienza :-)
Ma non mi è andata così male.
Cominciamo col dire che questo è finalmente un film cronenberghiano, perchè da un pò di film non ritrovavo più il suo stile e le sue tematiche erano state celate forse da lavori su commissione non proprio adatti a lui, invece qui c'è finalmente il ritorno alla tematica dell'appartenenza, a qualcosa da cui non puoi sfuggire, in certi film manifesta e manifestata dalla carne, qui invece più sottilmente, ma non meno forte, dalla famiglia, più propriamente da un incesto familiare che è alla base di quasi tutti i nodi del film.
Insomma le tematiche Baconiane(Francis Bacon pittore) danno a questo film una freschezza ed un'acidità che hanno fatto di cronenberg uno dei registi più particolari e che io, più ho amato. Ma non è tutto oro quel che luccida, nonostante grandi prove d'attore, in special modo la Wasikowska e finalmente un Robert Pattinson che non sembra capitato sul set per caso(e c'è ne sono voluti di film) il film pecca in una ricostruzione di Hollywood un pò ristretta, e di una mancanza di concretezza, in special modo espressa in un finale che sembrava dover essere la valvola di sfogo di tutte le tensioni, e che invece si spenge, non valorizzando e svilendo le dinamiche di quasi due ore film.
Insomma un film che poteva essere un gran bel film svilito da un finale ingolfato.
Per meglio chiarire, cosa sarebbe successo se alla fine di Carrie 1976, Carrie anzichè fare una strage decide di prendersela a ridere.
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