Regia di Andrea Bettinetti vedi scheda film
Prodotto dal figlio di Mike Bongiorno e andato in onda per la prima volta su Rai 5 il 30 dicembre 2012, un film documentario che racconta la storia del Genoa, la più antica squadra di calcio italiana (nacque nel 1893), e della Sampdoria, fondata nell'immediato dopoguerra, e dei derby giocati sotto la Lanterna. Inediti filmati di repertorio provenienti dagli archivi della Fondazione Ansaldo, Primocanale, Fondazione Genova 1893, Museo Sampdoria, Rai Teche, Istituto Luce e Archivio Storico del Secolo XIX sono alternati con interviste a ex giocatori blucerchiati e rossoblu (da Gianluca Vialli a Roberto Pruzzo) e a tifosi di entrambe le squadre, fra i quali alcuni genovesi illustri (il tastierista dei New Trolls e autore dell'inno della Samp Vittorio De Scalzi, il critico cinematografico Claudio G. Fava e Don Andrea Gallo). La rievocazione di tante partite del passato e di aneddoti e ricordi ad esse legati diviene, qua e là, quasi un pretesto per narrare la storia del capoluogo ligure, dei suoi mutamenti urbanistici e sociali, nel corso del XX secolo. I ricorrenti periodi di crisi e le successive rinascite del Genoa e della Sampdoria finiscono così per diventare la metafora della condizione di un'intera città: tra le più affascinanti d'Italia e del mondo, con un passato glorioso alle spalle e un presente crepuscolare, Genova sta aspettando, al pari delle due squadre, il suo "rinascimento". Una modalità di racconto, quella di parlare di formazioni calcistiche per concentrarsi in realtà sulla città in cui esse sono nate, sulla sua storia e sugli usi e costumi dei suoi abitanti, che si rivela felice e interessante perché rende il documentario indirizzato a tutti, non solo a coloro che leggono "La Gazzetta dello Sport".
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