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Prima comunione

Regia di Alessandro Blasetti vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Prima comunione

di claudio1959
10 stelle

Prima Comunione cinema poetico, che ci emoziona e ci fa riflettere su chi siamo, cosa vogliamo essere, sul desiderio di stare in pace con noi stessi e con gli altri.

Gaby Morlay, Jean Tissier

Gigi (1949): Gaby Morlay, Jean Tissier

Aldo Fabrizi

Roma città aperta (1945): Aldo Fabrizi

Prima comunione Italia/Francia 1950 - La trama: Carlo Carloni è in fibrillazione perché la consegna del vestito della prima comunione della sua bambina è in ritardo, a questo punto Carlo Carloni il proprietario di una pasticceria si reca personalmente dalla sarta a ritirare il vestito. La recensione: Fantastico film di Alessandro Blasetti su un soggetto di Cesare Zavattini, film di una purezza, di una lucentezza e delicatezza raffinata. Un inno ai buoni sentimenti,all’amore per la vita e per il prossimo, al divertimento semplice e scanzonato, tutto giocato sugli equivoci, sul non sense, in alcune scene surreali, diretto magistralmente da Alessandro Blasetti, con un bravo interprete Aldo Fabrizi, che regge tutto il peso del film. La voce narrante invece è quella di Alberto Sordi, doppiatore all’inizio della sua carriera. La commedia è allegra e briosa, molto brava la grande Gaby Morlay, che interpreta con il giusto tono dimesso Maria Carloni la moglie, la bambina dolcissima ed espressiva, che ricorda la Tina Apicella di “Bellissima” è Adrianna Mazzotti al primo e credo ultimo film della sua carriera. Una commedia che emoziona e ci fa stare bene, perché ci purifica “Prima comunione”, recitata in modo sublime. Si può tranquillamente definire questo film uno squisito ed azzeccato esempio di neorealismo dei buoni sentimenti, un film molto significativo del costume dell’Italia degli anni cinquanta , per capire meglio i tempi che stiamo vivendo voto 9 Interpreti e personaggi Aldo Fabrizi: commendator Carlo Carloni Gaby Morlay: Maria Carloni Ludmilla Dudarova: signorina Ludovisi Lucien Baroux: arcivescovo Enrico Viarisio: uomo del filobus Andreina Mazzotto: Anna Carloni Adriana Gallandt: Antonia, la cameriera Umberto Sacripante: l'uomo al quale Carloni affida il pacco del vestito Ernesto Almirante: Antonio, il colonnello Aldo Silvani: inquilino con le scarpe rumorose Lauro Gazzolo: cliente che compra l'uovo pasquale Max Elloy: spazzino Jean Tissier: medico sul taxi Amedeo Trilli: vigile urbano Dante Maggio: vigile che regola il traffico Carlo Romano: tassista Marga Cella: invitata con il turbante Amalia Pellegrini: nonna Luigi Moneta: cardinale Silvio Bagolini: sacrestano Adele Moretti: sarta Luciano Mondolfo: sacrestano

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