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I predatori dell'anno Omega

Regia di David Worth vedi scheda film

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La recensione su I predatori dell'anno Omega

di HypnoticEye
2 stelle

Un film appartenente al filone postatomico alla Mad Max avvolto in un alone di dubbi, incertezze ed errori di attribuzione relativi all'identità del regista (David Worth) e all'anno di produzione e di distribuzione della pellicola. Libri e siti hanno sempre riportato, a questo proposito, indicazioni contrastanti, confuse o non corrette. Ho avuto occasione di contattare lo storico cinematografico Roberto Poppi (autore per Gremese di un "Dizionario del cinema italiano" in vari volumi), Roberto Bessi (produttore del film) e Ivana Massetti (alla quale, nell'opera di Poppi, viene attribuita la regia) e sono finalmente giunto ad informazioni precise e definitive che mi premuro di rendere note ai lettori di FilmTv.it.

La Massetti mi ha comunicato che Poppi (il quale, vedendo il film, aveva riconosciuto, secondo quanto riportato nel dizionario, lo stile inconfondibile della regista) ha commesso un'errore: non diresse lei quel film, ma si limitò a prendervi parte come assistente volontaria alla regia (così come in precedenza aveva partecipato, con la stessa mansione, a un altro film prodotto dalla Continental di Edoard Sarlui: "She", del 1982). Ivana Massetti sostiene inoltre che David Worth era uno pseudonimo di Aristide Massaccesi (e di ciò sono in molti ad esserne convinti, Marco Giusti in primis), ma Roberto Bessi (che non conosce la Massetti) ha avuto modo di riferirmi che Massaccesi (alias Joe D’Amato) su quel set (allestito tra Corviale e Manziana) non mise mai piede e che il regista era effettivamente l'americano David Worth, già direttore della fotografia per Clint Eastwood. La Massetti, quasi sicuramente, si confonde poiché tale informazione è confermata in vari siti dedicati al cinema trash, alcuni dei quali specificano che Worth diresse la pellicola solo parzialmente, perché una volta resosi conto della vaccata in cui era stato coinvolto se la filò a gambe levate, lasciando che fossero alcuni attori (Robert Ginty e Fred Williamson) a terminarla alla bell'e meglio.

Per quanto concerne l'anno di distribuzione, la maggior parte dei siti e dei dizionari (il Mereghetti, ad esempio) segnalano il 1983, qualcun altro il 1986. Roberto Poppi, che possiede una copia del film, su mio invito, l'ha visionata fino ai titoli di coda individuando così l'anno del copyright: 1983 (quando il Poppi nel suo libro aveva indicato il 1984). La pellicola, secondo quanto scritto da Poppi e quanto comunicatomi da Bessi, non fu mai distribuita nelle sale italiane. L'Internet Movie Database informa che uscì in Turchia nel maggio del 1984, nelle Filippine nel marzo del 1985 e negli USA nel settembre '85. In Italia uscì direttamente stright-to-video nel 1986, come si legge in "ContaminationsGuida al fantacinema italiano degli anni 80", volume edito da Bloodbuster; difatti nella locandina italiana, affissa evidentemente nei negozi di home video dell'epoca, campeggia - stranamente - come anno del copyright il 1986, quando in realtà è il 1983.

Riassumendo, "I predatori dell'anno Omega" venne prodotto nel 1983, fu distribuito sul mercato internazionale a partire dal 1984 e arrivò in Italia soltanto nel 1986 su supporto VHS. Oggi può capitare di ritrovarselo in TV facendo zapping fra le emittenti locali nel profondo della notte. In caso, non abbiate timore di addormentarvi: non vi perdereste granché.

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