Regia di Damiano Damiani vedi scheda film
Mafia-movie dell'ultima fase del genere,venuto dopo il grande successo tv delle prime due serie de "La Piovra",che l'accoppiata Damiano Damiani-Michele Placido fece diventare uno dei casi della decade 80/90,"Pizza Connection" è un dramma che vede coinvolti due fratelli,il maggiore emigrato in USA,ufficialmente gestore di una pizzeria e invece killer per gli amici degli amici,l'altro buon figliolo,che fatica al mercato del pesce,e si innamora di una ragazza che purtroppo viene da una famiglia immonda;tornato a Palermo per compiere un incarico per conto di una cosca,il fratello più grande (Michele Placido),dapprima cerca di capire se anche il consanguineo potrebbe seguire le sue orme,ma quando il ragazzo si rifiuta di sparare ad un puledro,capisce che non ha pelo sullo stomaco per far fuori qualcuno a comando,e quando il fratello vuol liberare l'amata dai parenti degeneri che la prostituiscono a ignobili figuri,succede un parapiglia che innesca un rischio mortale per l'esperto sicario.Damiani,che compare nel breve ruolo di un funzionario statale rassegnato a certe brutte pieghe della società siciliana,come sempre lavora in buona fede e "Pizza Connection" è,per quanto viziato dall'essere un prodotto di genere,un film non disdicevole:l'occhio buttato sulla manovalanza mafiosa,il prosperare di sordidi commerci dove miseria,ignoranza e cattivi costumi si mescolano fluidamente.Placido usa misura nel rendere il suo personaggio,mentre Mark Chase non sempre convince:prima apparizione ufficiale per Tony Sperandeo,che impersona un magnaccia incattivito,e finale tragico come da premesse.Però,a sciupare il film,circola una sostanziale superficialità a permeare l'intera operazione,ed è un peccato.
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