Regia di Sacha Gervasi vedi scheda film
Piatto e deludente omaggio al maestro della suspense, senza alcun sussulto, né momenti di svago o tensione, “Hitchcock” è talmente regolare e monocorde da assomigliare ad un documentario; e la trama, che si limita quasi totalmente a presentare il “making of” di “Psyco” in questo senso non aiuta. Di fatto non è una biografia, per quanto siano abbastanza ben tracciati gli aspetti personali, tuttavia messi in secondo piano rispetto a quelli professionali.
Antony Hopkins è poco somigliante, per quanto si sforzi ad imitarlo, ad Hitch, cosa che non si può certo affermare per l’impressionante James D’Arcy, che pare il fratello gemello di Antony Perkins. Sottotraccia le musiche di Danny Elfman. Una mezza delusione.
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