Regia di Malik Bendjelloul vedi scheda film
Oscar 2013 per il miglior documentario e altri 28 premi internazionali per questa incredibile storia, raccontata molto bene, senza particolari svolazzi. Sixto Rodriguez, "Sugar Man", incide, nel 1970, un disco, "Cold Fact", un delizioso folk declinato fra la malinconia di Nick Drake e certa canzone politica del primo Dylan, ma il disco è un flop assoluto, in America. Nel frattempo, in Sud Africa, chiuso nell'apartheid, per qualche strano motivo il disco vende centinaia di migliaia di copie, facendo di Rodriguez una superstar, laggiù. Ma nessuno sapeva chi fosse quel cantante in copertina. Inizia, quindi, proprio dal Sud Africa, un'appassionata ricerca di un cantante misterioso, sconosciuto in America, e ritenuto, a torto, morto suicida durante un concerto. La storia è scandita dalle sue splendide canzoni e ha un bellissimo lieto fine: Rodriguez è vivo, fa tour sold-out in Sud Africa e vive in una piccola, modesta, casa in quel di Detroit. Rimangono i suoi due dischi da ascoltare e il mistero di come girino le cose nel mondo discografico. Illuminante e commovente.
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