Regia di Salvatore Samperi vedi scheda film
Il quarto film di Samperi è una ironica commedia dalle atmosfere paesane che affida alla strana coppia Lino Toffolo/Mario Adorf e ad Ottavia Piccolo il tris di ruoli centrali delle vicende. In parti minori anche Gabriele Ferzetti, Senta Berger e Ricky Gianco. Scritto dal regista e da Aldo Lado (esordiente o quasi nel cinema, sarà poi anche regista), questo è un film che prende come pretesto la storia di un rapimento per mettere il tutto in burla; curioso come proprio in quegli anni il cinema italiano stesse andando nella direzione completamente opposta, ovvero dalla commedia al film di cronaca, possibilmente nera. La verve comica è scarsina e a ciò contribuisce anche la scarsa omogeneità del duo Toffolo-Adorf; la trovata buffa è essenzialmente una (il rapimento fasullo da portare lo stesso avanti pur di ottenere il riscatto) e tutto il resto è abbastanza noiosetto, beffardo finale incluso. 5/10.
Nella campagna veneta due poveracci custodiscono una ragazza sequestrata; quando il rapitore muore in un incidente (ma nessuno oltre ai tre sa che si tratti di lui), la ragazza preme perchè il riscatto venga lo stesso pagato.
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