Regia di Robert Schwentke vedi scheda film
Giunto nell'aldilà dopo essere stato tradito ed assassinato a sangue freddo dal suo collega, al poliziotto Nick Walker viene affidato il compito di dare la caccia a "fetidi" demoni nascosti tra i vivi. Allo scopo, verrà affiancato all'esperto Roycephus Pulsipher, un logorroico e brutale marshall del vecchio west. I due si ritroveranno ad affrontare una terribile minaccia e a placare la sete di vendetta di Nick.
Tratto da un fumetto della Dark Horse, R.I.P.D. è un confuso guazzabuglio che mette insieme Men In Black, Ghost e Ghostbusters, per un risultato che solo a tratti riesce ad essere spassoso. Peccato davvero, perché il cast è buono, gli effetti speciali discreti e il materiale di partenza, ancorché non proprio originale, comunque intrigante.
Jeff Bridges mette tanta ironia nella caratterizzazione del suo personaggio, ma finisce per autocitarsi (qua e là affiora Il Grinta) e esagerare con la caricatura. Molto meglio Kevin Bacon, un villain davvero perfido ed odioso. Un pesce lesso, al solito, Ryan Reynolds. Professionale, ma abbastanza anonima (oserei dire "alimentare") la regia del tedesco Robert Schwentke.
Mediocre, 5/10.
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