Regia di Pål Aasdal, Martin Ledang vedi scheda film
Documentario che racconta gli albori della famigerata scena black metal norvegese, attraverso le voci di alcuni protagonisti storici (primariamente membri dei Mayhem) ormai adulti (forse anche pentiti?). Si passano in rassegna gli stessi Mayhem, gruppo seminale per l'evoluzione del genere, i terribili anni dei roghi alle chiese, Aarseth e il negozio da lui gestito in quel di Oslo (l'Helvete, punto di ritrovo degli amanti del genere), il suicida Pelle, la figura di Vark Virkeness, omicida ancora in carcere, la rivalità con i death-metallers svedesi. Spoglio, monocorde, senza fantasia, anche senza pretese: un semplice assemblaggio delle suddette interviste, organizzate per capitoli, a fini informativi, nient'altro. Non che alla fine si dica poi molto comunque, colpa anche degli intervestati, come da programma tipi introversi e incupiti ai quali sembra bisogna strappargliele fuori con la forza le parole. Probabilmente un articolo o libro forniscono più ragguagli.
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