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Benvenuti a Cedar Rapids

Regia di Miguel Arteta vedi scheda film

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La recensione su Benvenuti a Cedar Rapids

di ivost
4 stelle

Premetto: guardo questi film USA di serie Z perchè sono quelli che danno un idea più sincera di quello che accade nelle molteplici "caste" del cittadino medio,,,è un po' come si fa in provincia che si va in città per vedere come tira la moda. Detto questo, in questo film c'è veramente poco da vedere, ma una cosa l'ho individuata.In questo film si fa (ri)conoscenza con l'americano medio che lavora per una multinazionale e aspira a diventare,,,il venditore dell'anno,,,tra tutti i luoghi comuni cosa ho notato?,,,un abbattimento dei pregiudizi sessuali e vocali dei moralistissimi americani (sarà Obama?,,,),,,poi però ho riflettuto un attimo e mi sono ricordato della "rivelazione" che ebbi quando vidi "Flashdance" in lingua originale sottotitolata,,,il film uscii nel 1983 e il moralismo italiano era più che in auge. Lo scoprii attraverso una battuta che avevo sempre considerato strana visto la tipa volgare che la protagonista impersonava, infatti nell'originale un "Fuck You!" ("fottiti",,,equivalente inglese di "vaffanculo") divenne doppiato qualcosa come,,,ma fammi il favore!,,,quindi siamo noi italiani che finalmente cominciamo a "gettare la spugna"! https://www.facebook.com/pages/La-Pagina-del-Cinema-Zone-Limitrofe/155482154524672   

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