Regia di Matthew Vaughn vedi scheda film
Film pre-quel di "X-MEN", del 2000, di Bryan Singer, ambierntato negli anni'60. Brioso, con momenti divertenti, ma anche terrificanti. Certamente, la vera ragione per guardare il film è la presenza di Micheal Fassbender, il giovane Magneto, che non fa rimpiangere Ian Mc Kennen, nel ruolo. Un pò sottotono, ma ugualmente valido, James Mc Avoy, un Charles Xavier giovane che sembra un Peter Parker alla Tobey Maguire con i soldi. Ottima rentrée di Kevin Bacon, nel ruolo di Sebastian Shaw, il perfido capo dell'Hellfern club. Le bellezze, poi, non mancano, neppure la Bestia e Mystica mancano, con l'arrivo anche di Emma Frost, una mutante che farà ancora parlare di sè in questa saga. Rilancio in 2D, con ambientazioni anni'60 che ammiccano ai film di Bond con Sean Connery, ma pur sempre un buon rilancio. Molte cose vengono cancellate e/o modificate, rispetto alla precedente trilogia, ma chi se ne importa, visto che anche Charles Xavier dovrebbe essere senza capelli, fin dalla giovane età. Furbescamente ingenuo.
America, 1962, nascita del primo gruppo degli X-men.
Buona.
Avrei messo una formazione diversa, ossia Ciclope, Tempesta, Jean Greey e la Bestia, con un Xavier già attempato e in sedia a rotelle.
Alla Guy Hamilton, con pizzichi di Terence Young.
Azzeccato come Chalex Xavier con capelli, ma anche un pò troppo alla Peter Parker di Tobey Maguire.
Il vero protagonista di questa pellicola, bravissimo.
E' una giovane Mysticaattratta da Bestia e da Magneto. Non è Rebecca Romjin, ma ha il suo fascino.
Modesta Moira Mc Taggart, in versione agente CIA.
Ha due/tre battute veramente d'effetto...Dopotutto, è Emma Frost, la Regina Bianca.
Simpaticamente cattivo e perverso, Un gradito ritorno al cinema di serie A per l'ex divo di "FOOTLOOSE".
Interpreta un timido ed ipacciato Hank Mc Coy, la Bestia.
Un picchiatore demonaco chiamato Azazel.
E' Angel, personaggio che è più simile a Wasp dei Vendicatori che a Warren Wortington III,/Angelo.
E' Alex Summers, Havoc. Nei fumettiil fratello di Scott Summers, Ciclope, in questo film, forse, suo padre.
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