Regia di Bent Hamer vedi scheda film
Bent Hamer, nome di punta del nuovo cinema norvegese, ci regala un film natalizio ipoglucemico, cosa rarissima in tempi di falso buonismo imperante, costruito attorno a una serie di personaggi perdenti eppure non privi di speranza.
La parola Natale contenuta all'interno del titolo è solita causarmi orticaria ed è in genere ragione più che sufficiente per farmi stare alla larga dal film in questione. Posso invece solo rallegrarmi di non aver per una volta schivato tale 'genere' perché il “Tornando a casa per Natale” di Bent Hamer è sì un film 'natalizio', ma solo nel senso più ampio dell'esprssione, senza cioè buonismi mielosi a tutti i costi. Hamer, uno dei nomi di punta del nuovo cinema norvegese, riesce invece a costruire attorno a una selva di personaggi perdenti per definizione, una storia tenera, divertente e carica di un vago senso di speranza che però non scade mai nel già citato, patetico torroncino iperglucemico delle feste.
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