Espandi menu
cerca
5150, Rue des Ormes

Regia di Éric Tessier vedi scheda film

Recensioni

L'autore

notoburattino

notoburattino

Iscritto dal 24 aprile 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 4
  • Post -
  • Recensioni 100
  • Playlist 14
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su 5150, Rue des Ormes

di notoburattino
8 stelle

une delle migliori sorprese di quest'anno (anche se il film è dell'anno scorso), messo in scena in modo molto sobrio, senza troppi fronzoli tranne qualche riuscitissimo vezzo stilistico. tutto sembra andare nella direzione della classica famiglia psicopatica che sevizia lo sfigato di turno, ma la faccenda presto si complica, facendo emrgere l'aspetto più interessante del film. beaulieu si potrebbe considerare un disadattato, ma non lo è, ha una moglie che pende dalle sue labbra (a parte qualche tentennamento), una figlia che farebbe di tutto per compiacerlo, ma non ne è assolutamente in grado e sopratutto una morale pervasiva. una morale così forte che è riuscita a forgiare la realtà che lo circonda, e tutto sembra funzionare finchè non arriva yannik. il ragazzo sarà l'elemnto scatenante delle contraddizioni che covano nella famiglia, finalmente non abbiano un nucleo monolitico, dove al massimo c'è un'anima candida che tradisce, abbiano un grumo di tensioni sull'orlo del collasso. a un certo punto yannik accetta la sfida degli scacchi, in una azzardata allegoria della morte beaulieu mette in palio tutto il suo mondo, assimeme alla libertà del ragazzo. chi vincerà la partita e si dimostrerà quindi giusto? una volta entrato nel suo universo di regole yannik ne è completamente travolto, l'ossessione lo divora, la sua stanza si restringe e lo schiaccia, mentre la partita si sposta su un fronte metafisico (tra l'altro ottimamente realizzato), fino all'azzeccatissimo finale.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati