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Basilicata Coast to Coast

Regia di Rocco Papaleo vedi scheda film

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La recensione su Basilicata Coast to Coast

di maso
6 stelle

 

 

Quando l'edizione in DVD ti svela gli intenti del film.

Molti mesi fa provai ad andare con la mia ma a vedere questo film al cinema all'aperto che ogni anno viene allestito nello storico lazzaretto pentagonale di Ancona ma erano disponibili solo posti in piedi e quindi rinunciammo.

Alcuni mesi dopo trovai a buon prezzo l'edizione doppio disco del film in quetione e la comprai senza però nemmeno aprirla.

Uno di questi giorni finalmente ho scartato la confezione ed al suo interno c'è una mappa dettagliatissima dei luoghi d'interesse della misteriosa Basilicata, ho avuto subito la sensazione che l'intento di questo film sia principalmente quello di promuovere questa regione a livello turistico, devo dire che dopo aver visto il film non posso negare che la Basilicata sia una regione caratterizzata da una natura selvaggia e incontaminata ma se devo parlare del film potrei essere parecchio cattivo e non mi va di esserlo perchè comunque Papaleo è un personaggio del nostro cinema che mi piace per la sua modestia oltre che per la innegabile simpatia ed i suoi compagni di avventura sono altrettanto da me graditi nessuno escluso, quindi mi limiterò a dire che questa traversata a piedi del territorio lucano che poco a poco svela le pesronalità e il passato dei quattro quarantenni che compongono il gruppo denominato "Le pale eoliche" è parecchio superficiale e poco coinvolgente dal punto di vista narrativo, altrettanto povera da quello comico e assolutamente pessima da quello musicale, tanto è vero che io il gruppo lo ribattezzerei "Le palle eoliche", le mie.

Detto ciò voglio elogiare la bella fotografia e una regia vivace e allo stesso tempo innocente di Papaleo che ha comunque mostrato dei luoghi molto belli ed azzeccato qualche scena, fra le quali il ballo obbligato fra una ragazza e due maschi e il brindisi omaggio sotto la pioggia a Carlo Levi e soprattutto Gianmaria Volontè che è un mito per me, non posso però trascurare che mentre lo vedevo non vedevo l'ora che finisse perchè il coinvolgimento e l'interesse per come potesse finire è andato a farsi friggere dopo neanche un terzo della durata complessiva.

Bocciato? No salvato! Spero almeno che più gente vada in vacanza in Basilicata, altrimenti chi ha realizzato questo film ha mancato nel suo intento.

Alessandro Gassman

Gassman è in gamba,come sempre fa la parte di quello che dalle mie parti si definisce uno sbeccacciò, perchè nella vita è uno sbeccacciò

Giovanna Mezzogiorno

Per me è la sorella non dichiarata di Francesco Totti, li hanno separati appena nati come Luke e Leila per evitare che l'Impero se ne impossessasse! Come attrice? La forza non è con lei, e se scritturavano me nel suo ruolo facevo la mia porca figura

Paolo Briguglia

Briguglia comprati qualche disco di Natalie Imbruglia

Max Gazzè

Grande contrabbassista non sfigura come attore ma il fatto che non dice una parola fino agli ultimi trenta secondi del film lo avvantaggia

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