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Un altro mondo

Regia di Silvio Muccino vedi scheda film

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La recensione su Un altro mondo

di gene55
4 stelle

Cinematograficamente parlando il mio anno è iniziato in modo degno rispetto a come era finito...
Prima della parentesi delle 2:00 di stanotte (era già 2012,evviva!!) in cui facendo zapping ho acchiappato e rivisto l'amato '500 days of summer',infatti,avevo chiuso l'infausto 2011 con l'infaustissimo 'Letters to Juliet' di cui già ho raccontato altrove.
Per caso,volontà,tematiche trattate e un certo credito verso gli attori ivi presenti,il primo film di questo 2012 è stato 'Un altro mondo',diretto,co-sceneggiato ed interpretato dall'ex imberbe Silvio Muccino.
Secondo me il punto sta prorpio nella frase di cui sopra ('...diretto,co-sceneggiato ed interpretato da....') visto che a voler troppo (tranne se non si ha un talento fuori dalla norma) spesso si rischia di non stringere alcunchè.
Ora,non dico che se il film lo avesse fatto qualcun'altro o sceneggiato qualcun'altro (non mettiamoci pure interpretato,visto che tranne qualche sbavatura,Muccino jr. non se la cava malissimo) ne sarebbe potuto uscire un capolavoro,ma quantomeno con un pò in più di esperienza e di tatto si poteva trasformare una storia piacevole in un'altrettanto piacevole pellicola.
Invece no,l'inizio in pieno stile Mastercard e buchi clamarosi nel racconto ci catapultano subito nella solita Africa (che non è nè la 'Mia' nè la sua,nè la loro...) sporca e malsana (a proposito,-Hai fatto la Malaria?- gli chiede la ragazza...) che noi manco abbiamo fatto il check-in.
Da lì in poi sarà un susseguirsi di situazioni paradossali:fughe,lacrime e lamenti accompagnati spesso da furbastre musiche che più di riempiere spazi privi di suspance,dilaniano ancor oltre la banalità e insieme la pesantezza di un'opera molto arrangiata e troppo buonista.
Ne esce vincitore solo il ragazzino:nei suoi occhi (che manco a farlo apposta Muccino inquadra tanto) appare spesso quella luce di cui si ha bisogno guardando un film,per sognare,sperare,immedesimarsi e dunque gioire.
Se il buongiorno si vede dal mattino...

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