La recensione su Kick-Ass

Name: La recensione su Kick-Ass
Item: Kick-Ass
Rating: 8
Author: tobanis

di tobanis

8 stelle

Tratto da un fumetto diventato un culto (Millar – J. Romita jr.), se ne discosta solo per alcuni elementi, mantenendo di massima la stessa impronta (in alcuni casi, le differenze sono più plausibili, in altre, più buoniste). Il risultato: una figata di film da consigliare anche a chi il fumetto non l’ha letto.
Il protagonista è uno sfigato che decide di mettersi un costume e sfidare il crimine, pure non avendo alcuna qualità e finendo pestato a sangue, ma diventando una celebrità su Internet. Di pari passo, un padre e una piccola figlia pure loro si mettono dei costumi, ma con esiti totalmente diversi. I due mondi si collegheranno per varie vicende che non sono da anticipare.
Dico una cosa. Come c’è vino e vino, o grappa e grappa, (e così via), c’è pure adrenalina e adrenalina. Ebbene, l’ingresso in scena di Hit Girl è adrenalina della migliore qualità. Grande!! Sto film ha ritmo, qualità, umorismo (anche macabro), anche se tralascia in gran parte gli aspetti più sanguinosi del fumetto (che ci va giù pesantissimo), pure mantenendone qualcuno, annacquato mica tanto. Ci vuole insomma un po’ di stomaco a seguire le vicende, ma ne vale la pena. Certa critica ha definito diseducativo questo film: è il segno che non bisogna perderlo.
Simpatico il protagonista, ma domina lei, la ragazzina (subito ripresa da Scorsese per Hugo Cabret), la fortissima Chloe Grace Moretz, di cui è facile dire che diverrà famosa. Suo papà è Nicolas Cage, una volta tanto in palla. Il cattivo è l’ottimo caratterista Mark Strong, suo figlio è il fortissimo e già visto Christopher Mintz-Plasse. Azzeccato in pieno anche il cast, insomma.
Un bel divertimento di film, che per i temi trattati non è per tutti. Non ha avuto costi eccessivi ed ha avuto incassi piuttosto buoni, tanto che si parla di un seguito (come d’altronde anche di un seguito a fumetti).