Regia di Bertrand Tavernier vedi scheda film
Un maestro del Cinema va in America, e lascia il segno !
Eccezionale thriller con forti venature noir, che dimostra ancora una volta come la lettura europea delle mitologie dei serial killers, tanto di moda negli States, stravolga totalmente i canoni estetici ed etici, amalgamando con un mix perfetto figura e sfondo, verità ed illusione, aspettativa e concretezza. Niente gore. Niente urla. Niente ammazzamenti da macellaio. Solo la durezza inquietante del mondo.
Le tinte scabre delle ambientazioni, magistralmente affrescate, sono un vestito su misura per un Tommy Lee Jones assolutamente credibile ed in perfetta sintonia, con la sua faccia deturpata e spigolosa, con gli odori malsani delle paludi, le punture delle zanzare, gli effluvi dei cadaveri, le nebbie della putredine.
Cronologicamente datato dopo Katrina, questo piccolo capolavoro non è nemmeno uscito nelle sale in Italia, e se n'è persa l'occasione di gustarne, prima della trama, pure niente affatto scontata, soprattutto gli aromi, i sapori, i silenzi.
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