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Nick e Norah: tutto accadde in una notte

Regia di Peter Sollett vedi scheda film

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La recensione su Nick e Norah: tutto accadde in una notte

di UScomedy
8 stelle

La tradizione di commedie americane ambientate "tutte in una notte" è lunga e importante, ma si può dire senza paura di sbagliare che "Nick & Norah" si inserisce nel filone senza sfigurare grazie alla sua freschezza, all'ottima colonna sonora (l'infinita playlist del titolo originale) e alla coppia affiatata di protagonisti.

Partiamo da qui, dalla coppia di giovani protagonisti: Michael Cera è Nick, un ragazzo timido e impacciato (un personaggio tipico delle interpretazione di Cera: "Juno", "SuXBad", "Scott Pilgrim"), ancora scosso per essere stato lasciato dalla sua ragazza, chitarrista in una band di amici (tutti gay tranne lui) e appassionato di musica, in particolare di un gruppo misterioso, i Where's Fluffy?, che tiene concerti notturni in posti riservati che si possono scoprire solo seguendo una lunga e intricata serie di indizi.

Kat Dennings è Norah, misteriosa ragazza che sembra insoddisfatta della vita (anche qui un personaggio a cui la Dennings ci ha abituato, come ad esempio nella sua sitcom "2 broke girls"), appassionata di musica e in particolare di un gruppo misterioso, che tiene concerti notturni in posti riservati che si possono scoprire solo seguendo una lunga e intricata serie di indizi. in particolare di un gruppo misterioso, i Where's Fluffy?, che tiene concerti notturni in posti riservati che si possono scoprire solo seguendo una lunga e intricata serie di indizi.

Una sera in un locale si incontrano, e per un gioco del destino entrambi fingono di essere fidanzati. Ne scaturisce una lunga nottata in cui i due iniziano piacendosi poco ma poi lentamente iniziano a conoscersi e ad andare d'accordo, prima di iniziare una lunga rincorsa notturna alla ricerca di un fantomatico concerto della loro band preferita.

Se il canovaccio classico lascia poche sorprese (si conoscono, sono "costretti" a passare del tempo insieme, all'inizio non si piacciono ma poi piano piano si avvicineranno), la naturalezza e l'alchimia tra i due protagonisti vivono la loro avventura coinvolge e crea il giusto trasporto anche in chi guarda il film.

La colonna sonora è da sottolineare, una playlist selezionata con cura tra il meglio dell'indie USA di quegli anni: Devendra Banhart (che fa anche una comparsata), Vampire Weekend, We Are Scientists, Ricjard Hawley, ...

Ultima nota per il cast, tecnico e artistico: il regista è Peter Sollett, al suo primo film importante, mentre la sceneggiatura è opera dell'esordiente Lorene Scafaria (dal romanzo di Rachel Cohn e David Levithan). Accanto a Cera-Dennings gravitano l'ex di lei Jay Baruchel ("Lei è troppo per me") e la ex di lui Alexis Dziena (la serie "Invasion"), e poi Aaron Yoo, Rafi Gavron, Ari Graynor e Zachary Booth.  (apparizione anche per Andy Samberg).

(http://newamericancomedy.blogspot.com/2011/10/nick-and-norahs-infinite-playlist-nick.html)

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