Regia di Ben Stiller vedi scheda film
Un gruppetto di attori scadenti, reduci da flop cinematografici e vicissitudini negative, viene scritturato per prendere parte ad un ambizioso quanto discutibile film di guerra girato nell’ancora turbolento Vietnam. Tra rivalità, capricci da star, crisi emotive e strani incidenti alla troupe, il quintetto male in arnese si ritroverà ad affrontare pericoli e imprevisti molto più realistici di quanto non si aspettasse.
Ben Stiller dirige se stesso insieme a un assortito manipolo di compagnoni, comprendente tra gli altri un irriconoscibile e ironico Robert Downey Jr, il folle esagitato Jack Black e il simpatico Jay Baruchel, cui si aggiungono in brevi ruoli Matthew McConaughey, Tom Cruise e Nick Nolte, realizzando una caustica parodia del cinema bellico hollywoodiano a metà tra la satira al vetriolo e la più sfrenata demenzialità.
Le citazioni filmiche e musicali si sprecano, da Apocalypse Now a Platoon, passando anche per alcuni classici come Forrest Gump, il tutto mantenendo un ritmo narrativo abbastanza fluido e vivace, a tratti perfino indiavolato anche per le interpretazioni istrioniche degli attori, che sono sicuramente un notevole punto di forza della pellicola, visto che la storia a un certo punto si sfilaccia per affidarsi quasi unicamente alle interrelazioni degli stravaganti personaggi, comunque molto spassose e autoironiche.
Due orette di intrattenimento spensierato e a volte grottesco, ma a suo modo abbastanza acuto e intelligente.
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