Regia di Steven Schachter vedi scheda film
Siamo nel tentativo di ironia e satira sull’ambiente cinematografico, sceneggiato anche dall’interessante attore e anche interprete principale William H. Macy, ma il film che resta nel genere commedia brillante e non riesce ad emergere ed a lasciare il segno come avrebbe dovuto. La satira sull’ambiente cinematografico è molto timida e quasi sempre soffocata dalle altre situazioni che fuorviano, la storia si perde per rivoli da cui è quasi annullata, il pensiero ad Allen ci poteva anche stare, ma il tono non riesce a resistere nella maniera giusta. Meg Ryan tenta una strada più efficace per sostenersi, ma anche se ha avuto coraggio il premio non c’è stato, e nel cast, come partecipazione, si nota Elliot Gould nel ruolo del rabbino, molto gustoso.. Il film non è stato mai distribuito nelle sale, ma è uscito direttamente in Dvd
la storia prometteva di più della realizzazzione effettiva
non ha saputo sfruttare bene storia e cast
un attore che meritav di più
ammiriamo il coraggio, ma il premio non c'è stato
divertente più che mai, peccato che è stato messo da parte
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