Regia di John Sturges vedi scheda film
La teoria delle ombre viene meno.
Uno dei tanti western di livello medio basso.
Il film nasce e cresce senza idee.
Un po' rivolta sociale, un po' vendetta, un po' ubriachezza molesta e bulllismo...
Probabilmente concepito e realizzato nei ritagli di tempo come patchwork di una qualche leggenda rivoluzionaria per la tutela dei diritti sulla terra da parte delle popolazioni originiarie e qualche idea del buon KE, il cui intervento però non salva la pellicola dal tracollo.
Nemmeno lui sembra troppo convinto. Conclusione volutamente diversa dal 'solito' che sbalordisce per incoerenza.
Alcune cusiosità:
- uno dei pochi aspetti simpatici è dato dal particolare uso del 'pendolo'.
- La teoria delle ombre viene meno. Quando i miliziani arrivano nel paesino dove prenderanno ostaggi, da notare l'ombra della croce sul campanile, che poi scompare la scena seguente.
- Sicerità: KE perde l'arma e non rigirano la scena
- Perché per una fuga rapida, veloce portandosi dietro l'enorme custodia di un fucile? Entusiasmante l'espressione sorpresa di KE al momento del bisogno... quando si accorge che effettivamente tutto il suo lavoro è servito.
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