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Cemento armato

Regia di Marco Martani vedi scheda film

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La recensione su Cemento armato

di supadany
4 stelle

VOTO : 5.

A parte il coraggio di uscire dai soliti generi, più efficace a parole che a livello pratico, c’è poco da salvare in questo film, già dai presupposti a monte dell’operazione.

Cercare di proporre qualcosa di diverso al bolso pubblico (eh già perché per tutti gli altri c’è parecchio di valido in giro per il mondo ed infatti il film è stato un roboante flop proprio perché ha perso il pubblico di massa ed è rimasto estraneo a quello di genere) mettendo in cabina di regia lo sceneggiatore dei “natali in giro per il mondo” (?!?!) ed utilizzare come coppia di protagonisti, quella de “La notte prima degli esami” (che poi mi era anche piaciuto nel suo), non mi è parsa proprio una gran bella idea.

Ci volevano facce diverse, per esempio avrei visto bene un Mastandrea al posto di Vaporidis ed anche un taglio cinematografico assolutamente diverso, meno attento ad uscire completamente dal mucchio.

Purtroppo invece le idee non sono sempre da ricordare e la proposizione è anche peggio a partire dal fatto scatenante tutto il resto, ovvero il protagonista che spacca tutti gli specchietti delle auto in coda (a questo punto si tifa già contro dopo una manciata di minuti), così per sport.

Manca poi il pathos (ad esempio una scena come quella dello stupro sulla Crescentini doveva colpire molto di più ed essere costruita in altro modo) e la dannazione dei personaggi, che occorre per valorizzare questo genere di film..

Il resto è dozzinale, molti dialoghi non si possono proprio sentire e personalmente anche la confezione, pur non mancando la violenza, è troppo patinata.

Da salvare solo qualche sequenza abbastanza azzecata (tipo la discesa del protagonista dall’appartamento della madre appena uccisa) e l’intenzione di base di fare qualcosa di diverso.

Peccato solo che alle intenzioni non abbia fatto seguito un progetto all’altezza.

Quello che si vede è un mezzo pasticcio.

Su Marco Martani

VOTO : 5.
Non ci ha capito molto. Alla fine costruisce un ibrido tra il desiderio di fare qualcosa di diverso e quello di non perdere tutto.
Così fa un mezzo pasticcio con solo alcune riprese riuscite, mentre il resto è da dimenticare.

Su Nicolas Vaporidis

VOTO : 5.
Nei ruoli leggeri mi sta anche abbastanza simpatico, ma in questo caso ci voleva un temperamento ed un'attitudine alla recitazione di stomaco che lui proprio non possiede.

Su Giorgio Faletti

VOTO : 5,5.
La faccia era giusta (o meglio ci poteva stare), ma alla resa dei conti non convince.

Su Carolina Crescentini

VOTO : 6.
Se la cava anche in versione mora, peccato che il suo personaggio abbia poco spazio e, come gli altri, non abbia sfumature curate.

Su Ninetto Davoli

VOTO : 5,5.
Decisamente sprecato.

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