Regia di Mauro Bolognini vedi scheda film
Un film assolutamente fuori le corde di Bolognini, che ha fatto un passo falso a dir poco. Sull'onda del successo del film politico, è stata fatta una cosa ovvia, con un cast ragguardevole, ma certamente sprecato in un'operazione che vista oggi è addirittura ridicola.
Uno studente, il cui padre è giudice, rimane coivolto durante una manifestazione in un doppio omicidio. Il padre cercherà di autarlo contro ogni suo principio di verità
Moricone si ricicla, per richieste a furor di popolo che lo inflazionarono
Prese il posto della Mangano, ma il regista, fortunatamente, è riuscito a contenerla e a non farla vaneggiare, come di solito fa.
Attore di teatro formidabile che ha fatto anche delle cose al cinema non male
Un grandissimo interprete, che ha sempre centillinato le sue apparizioni al cinema, legandosi più che altro con i films di Elio Petri
Un ottimo attore americano espatriato da noi, ma che purtroppo non sempre ha vauto delle occasioni buone
L'ultima prova cinematografica con Bolognini, che poi è stato quello che lo ha lanciato, diciamo che non fa male il suo ruolo, senza manierismi, che alle volte cantando lo rendono insopportabile
Io sono un ammiratore di Bolognini, ha fatto delle cose belle, anche se certa critica non gliele ha riconosciute, ma questa certamente non lo è.
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