Regia di Luc Besson vedi scheda film
Mediocre fantasy per bambini, girato in parte con attori reali e in parte in animazione digitale. Il tentaivo di Luc Besson di sfidare gli americani sul proprio campo, realizzando in Europa una pellicola di animazione di qualità è assolutamente lodevole (ma, proprio per questo, che senso ha l'ambientazione statunitense?), purtroppo il risultato lascia abbastanza perplessi: la storia è noiosa, elementare e poco originale (la sceneggiatura rubacchia idee a destra e a manca, dalla "Spada nella Roccia" a "Jumanji"), le animazioni ben fatte ma spesso confuse poco chiare. Il film è ovviamente diretto ai bambini ma, in questo senso, lasciano abbastanza perplessi diversi punti, come la mostruosità fin troppo repellente dei "cattivi" o le allusioni sessuali di alcuni passaggi (come il sensuale ballo tra Max e Selenia, principessa dalle forme sin troppo tornite e provocanti per essere un cartone animato). In definitiva questo "Arthur e il popolo dei Minimei" è un bizzarro ibrido i cui difetti mi sembra superino decisamente i pregi. Voto mediocre.
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