Regia di Aldo Fabrizi vedi scheda film
Inguardabile. Aldo Fabrizi è stato il peggior nemico di se stesso, con la sua ambizione di farsi i film da solo. Come molti altri grandi attori, non ha resistito alla tentazione distruttiva di scriversi/dirigersi. E questo è senz'altro il peggiore dei suoi film, ad un certo punto, all'inizio del secondo tempo, ho interrotto la visione che non ce la facevo più. Sempre e soltanto lui in scena, gag telefonate, battute insignificanti, melassa patetica insopportabile, uno sfacelo. Ci sono rimasto molto male. Un pò perchè lo adoro, un pò il tema (mio padre era tranviere a Roma) un pò l'epoca, ero molto ben disposto, ma di questo film non salverei nulla. Mi dispiace. Meno male che ci son tanti altri film che ce lo hanno saputo valorizzare e fatto gustare. Questo è da dimenticare subito. Ed evitare come la peste ogni altro film che porti nei titoli la sua scrittura e regia. Forse "Emigrantes" si salva. Ma nient'altro. Pollice verso.
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