Regia di Fenton Bailey, Randy Barbato vedi scheda film
L’universo che ruota attorno al film più redditizio della storia è vasto oltre ogni comune aspettativa. A di là di boxoffice e scandali, Deep Throat agì sulla propria epoca più in profondità di quanto un conservatore sarebbe disposto ad ammettere e tollerare, configurandosi come una sorta di ultima spinta in favore dei movimenti di emancipazione sessantottina. Non male per un porno scritto in un weekend, girato di stenti e senza neppure veri attori. Trent’anni dopo, ad acque calmate, Bailey e Barbato riesumano i volti ormai anziani di chi partecipò al film di Damiano e ne visse in diretta il boom, indugiando perlopiù sui fatti spiacevoli derivanti dall’inaspettata fama che raggiunse. E’ un documentario a favore del film, ma non per questo inattendibile o furbo: si schiera dalla sua parte con manifesta e legittima intenzione di restituirgli una dignità rubata tanto tempo prima, fra aule di tribunali e menzogne trapelate con troppa fretta. Concesso, perchè nonostante ciò Inside Gola profonda mostra le versioni di ogni controparte, odierne e passate, offrendo materiale attendibile anche a chi non condivide le posizioni dei due autori. Dopotutto questa non è una diatriba politica; pur trattandosi di un documentario, disquisire troppo di imparzialità in casi simili sarebbe pignoleria eccessiva.
un'ampia ricostruzione di eventi che non tralascia i particolari più interessanti delle vicenda in questione. Interessantissimo e appassionante, perfino divertente.
buona prova
buona prova
l'artefice di tutto quanto
un contributo prezioso
volto e gola indimenticabili
gradita presenza
una testimonianza curiosa
figura centrale della vicenda.
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