Regia di Fenton Bailey, Randy Barbato vedi scheda film
Al di là dei contenuti, questo è un documentario davvero ben girato. Esagerato probabilmente, agiografico certamente, qualunque sia la verità dei fatti, il punto è che: vengono interpellati tutti i protagonisti dei fatti narrati e vengono ascoltate le loro voci reali; si contestualizza sociopoliticamente con cura la vicenda e si danno un minimo di informazioni su cosa successe prima e cosa dopo; viene analizzato l'impatto del film trattato sul cinema e sul versante sociale con esempi concreti. Magari rimanere un po' più distaccati e non dare giudizi (è un'ora e mezzo di trionfali inneggiamenti a Gola profonda, suvvia) sarebbe stato anche meglio. Però, ripetendomi: è un lavoro ben curato.
Di come, all'inizio degli anni '70, il film Gola profonda sconvolse i benpensanti e gli ambienti politici, andò incontro a sequestri e manifestazioni, creò una stella (Linda Lovelace, che poi ipocrita ritrattò il suo entusiasmo), rivalutò il ruolo del porno all'interno del cinema e diede una spinta al movimento femminista.
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