La recensione su Cindy: The Doll Is Mine

Name: La recensione su Cindy: The Doll Is Mine
Item: Cindy: The Doll Is Mine
Rating: 8
Author: mck

di mck

8 stelle

Voto : * * * ½

13 minuti di cortometraggio, 1 attrice in campo - controcampo.

Raddoppiare l'universo, ri-unificarsi alla vita.

All'inizio, 3 inq.re fisse di feticci surrogati dell'alter ego per eccellenza, il noi fanciullo, in questo caso declinato al femminile, con sottofondo di ciangottii brulicanti, vociferazioni iper-naturalistiche, ingranaggi biologici

( la segreteria telefonica; poi, dal p.p. della bambola a quello di Asia/Cindy, gli stch! stch! dell'otturatore che scatta in sincronia con l'aprirsi del diaframma ed il ribaltamento dello specchio...fosse una reflex, ma sembra un'Adox, una Zeiss, o qualche altra lettera dell'alfabeto in mezzo )

in omaggio a Jan Svankmajer.

Poi, in ambito

[ e, puramente in relazione iconica : " Fur : an Imaginary Portrait of D.A. " ( il finale col...body double di N.K. ), " l'insostenibile leggerezza dell'essere " ( juliette binoche - lena olin ), Last Days...]

d'artista ch'elegge se stesso a lettura del mondo, da una parte Asia Argento-Cindy Sherman fotografartista ( sputata Haley Joel Osment ), dall'altra Asia Argento-Cindy Sherman S-Oggetto-modello-interprete di studio

[ anna magnani in " l'Amore - una Voce Umana " biondo platino, con un promemoria di suicidio stretto al polso e lungo il braccio ( magari s'è tagliata perpendicolarmente e non trasversalmente ), un tentativo della vita di ri/dis-solvere se stessa ( e stereotipo ( ancora...rif(r)atto ) : " Untitled Film Stills " ].

Doll is Mine

Mine is an act of love
Mine is a wish to solve
And mine is to sink by your side
You are to be amused
And you are never to be confused
In your first love
Your first time
Why a doll so they tell me
Cause she is mine
Faith and fully mine
I must say
This love hasn't changed me
Cause I feel fine
Faith and fully mine

http://www.youtube.com/watch?v=V2pWyMbAkQg
( integrale su indieframe )

I must have seen too much skin
Much more than I needed to
And much more than I wanted to dream
I must have felt so much pain
It's funny how some things do remain
It isn't true that things do change
Isn't it strange how pain remains
But don't look sad cause it isn't sad
Now that I have you to myself

Blonde RedHead

+

Valentina Cervi che piange ' a comando ' per uno sketch in uno show di Victoria Cabello

( o Vive l'Amour : " http://www.youtube.com/watch?v=hY4Nv8KKrj4 " )

Un Traguardo intermedio a ri-Mirare in linea leggermente decentrata ( basculando gli sguardi ) sull'ottica lungo tutto il soffietto esteso fino alla pellicola a medio ( 6 x 9 - 9 x 12 ) formato ( Bertrand Bonello che ri-pensa a Cindy Sherman sul corpo di Asia Argento ),

ed una Riflessione (ir)Reversibile sul Lavoro del fotografo-autoritraentesi sul campo ( anch'esso stesso doppio ) del set ( Asia/Cindy) : vetro smerigliato, immagine rovesciata : doppio ribaltato, sincrono reciproco, light camera ( obscura ), lanterna magica rivelata : pre-cinema ( per il (post) cinema...).

http://www.moma.org/interactives/exhibitions/1997/sherman/