Regia di Kim Ui-seok vedi scheda film
un film d'una eleganza magistrale. eleganza però non da confondere con la carineria fine a se stessa. eleganza di estetica e di tecnica che va a braccetto con la violenza di un pugno nel grugno che ti spappola il naso del cazzo e ti lascia a sanguinare mezzo incoscente. confusione di periodi storici di transizioni e di cambiamenti, dove muoiono a migliaia. purtroppo grazie alla solita marmaglia di adolescenti di merda che non si capisce cosa cazzo ci facevano a vedere un signor film come questo, il gusto nel vederlo s'è perso per metà. e in più il protagonista è il protagonista del capolavoro(fin'ora, dei film visti di kim ki duk)BAD GUY. da spettatore occidentale appassionato e curioso di certo cinema, mi son rivisto mentalmente la tigre e il dragone, i due film di zhang yi mou ma anche la ragazza cavaliere errante di king hu trasmesso dalla benemerita fuori orario e custodito gelosamente in vhs, ma solo a tratti, e per brevi istanti, nel volo di un'ombra librarsi per sfuggire , poi sarà l'anima coreana, si passa ad altro. fino al finale da lacrime e la dichiarazione di amore dei protagonisti, che mancando l'attrazione sessuale, è solo e semplicemente AMORE. L'UNO DI FIANCO ALL'ALTRO FINO ALLA FINE. certo però ragazzi che un uomo che dice ad un altro uomo, "mi piace il fuoco nei tuoi occhi", va beh, da me la ricerca di amori altri ormai è un'ossessione che cerco di allontanare.
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