Regia di Richard Loncraine vedi scheda film
a me è piaciuto in senso generale; i pazzoidi sono tutti quelli che criticano negativamente, e non fanno altro che criticare: forse perché gettano "contro" un film come questo (che è in realtà tutto sommato di qualità) le loro quotidiane frustrazioni di più svariate "estrazioni"..Ma non hanno compreso proprio un cavolo, e si permettono di dare del "prostituto" perfino a un attore come Giancarlo Giannini..
La trama può anke andar bene, pure se mostriamo qualche perplessità di fondo..Regge bene anke il confronto tra paesaggi naturali e paesaggi interiori
alcune scene, ma è difficile cmq da giudicare "per settori": io ho goduto nel visionare questo film nel suo insieme, pur considerandone i frammenti migliori e meno..
Fa apposta, dato che è una grande, a fare un po' la svampita, ma così para con guizzi etilici la paronoia degli spettatori pronti a sparare addosso a una pellicola anomala..
Gli fanno fare sempre le parti dell'antipatico: anke qui è bravo davvero, in quanto si mostra odiosetto al punto giusto, indimenticabile per me, in quanto tra l'altro la sua antipatia dev'essere proprio connaturata (con la propria esistenza quotidiana nel privato).. Trasuda sempre antipatia sia per gli atteggiamenti che per il suo tipo fisiko..
E' bravo, nulla da dire.. Ci consiglia di rivedere ilsuofilm più volte per coglierne le sfumature
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