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Il castello nel cielo

Regia di Hayao Miyazaki vedi scheda film

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La recensione su Il castello nel cielo

di alan smithee
8 stelle

locandina

Il castello nel cielo (1986): locandina

AL CINEMA

Una austera aeronave viene attaccata da un gruppo di pirati dell'aria, comandati da una tenace vecchina con le trecce conosciuta come Dola, accompagnata dai suoi strampalati tre figli. 

A bordo del veivolo è imprigionata una ragazzina prigioniera, Sheeta, circondata da uomini minacciosi vestiti di nero. 

I pirati stanno cercando il misterioso e luminosissimo ciondolo che la giovane porta al collo, e che gli assalitori chiamano gravipietra. 

Alla fine il gruppo riesce ad entrare nella grande astronave, ma la tenace Sheeta riesce a liberarsi dai suoi carcerieri, ma, sporgendosi pericolosamente dalla finestra verso il vuoto, finisce per precipitare al suolo, svenendo mentre il suo corpo libra nell'aria. 

A quel punto la pietra che la giovane indossa al collo improvvisamente si illumina e si adopera a rallentare la caduta del suo corpo inerte fino a permettere alla ragazzina di atterrare dolcemente al suolo nel momento in cui un giovane minatore coetaneo di nome Pazu sta tornando nella propria grotta con i viveri per i suoi colleghi lavoratori.

Dopo averla soccorsa, il ragazzino la porta a casa sua, dove vive da solo coi suoi colombi. 

scena

Il castello nel cielo (1986): scena

I due fanno amicizia, e Pazu racconta alla ragazza di Laputa, una leggendaria città-castello volante che viaggia nel cielo da centinaia di anni nascosta dalle nuvole. 

In pochi credono alla esistenza del castello, ma Pazu ne è convinto perché suo padre, anni addietro, riuscì a fotografare parte dell'imponente struttura durante una rischiosa manovra aerea.

Per i due giovani inizia una incredibile avventura che li spingerà a raggiungere il castello, nel momento in cui dovranno scappare inseguiti sia dai bonari pirati capitanati dalla vecchia, sia dalle forze militari mobilitate dagli uomini che tenevano prigioniera la ragazza, l'unica in grado di poter mettere il luce le potenzialità del gioiello che porta al collo, che si rivela essere molto pertinente col luogo magico che i due giovani finiscono per visitare.

Che estasi il mondo e le situazioni mirabolanti in cui Miyazaki trasporta i suoi rapiti spettatori. 

scena

Il castello nel cielo (1986): scena

In ogni occasione non resta che perdersi nella fantasia senza confini del grande disegnatore ed autore, e lasciarsi trasportare, anzi librare tra i voli a perdifiato e le atmosfere da brivido e da vertigine che il grande autore giapponese fa compiere ai suoi eroi.

Si tratta ancora una volta di ragazzi all'apparenza sfortunati e soli, che sapranno riscattarsi e trovare ognuno il proprio ruolo con l'aiuto del senso di collaborazione ed un sentimento che si avvicina all'amore, delineando sfaccettature caste ma motivate da un forte anelito sentimentale.

Il bene ed il male si sfidano in una lotta tra i regni dei cieli ove l'isola galleggiante cinta dal castello aggrappato alla roccia grazie alle profonde radici di alberi secolari, appare come un regno ove si combattono le forze del male e quelle del bene, come se il luogo magico e per certi versi irraggiungibile potesse contenere sia gli inferi che il paradiso degli eletti.

scena

Il castello nel cielo (1986): scena

Alla fine anche questa straordinaria opera di animazione si ritrova intrisa di tematiche anche complesse, ma non per questo impossibile da essere seguita anche da un pubblico di giovanissimi a cui, probabilmente, potranno sfuggire suggestioni che potranno riafferrare più avanti, rivedendo l'opera forti di una mente più matura per cogliere le mille sfumature di una vicenda complessa e proprio per questo galvanizzante.

 




 

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