Regia di Olivier Marchal vedi scheda film
Buon poliziesco, nella migliore tradizione del noir francese. Una sceneggiatura coinvolgente e ben orchestrata, imperniata principalmente sulla rivalità senza esclusione di colpi tra due commissari della polizia parigina (in cui dilagano corruzione e comportamenti a dir poco ambigui), ottimamente interpretati da Depardieu e Auteuil (incisivo e misuratissimo). Le scene d’azione si alternano a riflessioni più intimistiche, in una spirale di vendette personali, rancori mai sopiti e tradimenti. Tutto quanto scandito dall’ineffabile occorrenza del destino che ribalta continuamente le carte e le sorti dei protagonisti. La dualità tra il bene e il male rispecchia più che altro il dilemma eterno del poliziotto tra il rispetto della legge e la “necessità di sporcarsi le mani” venendo a patti con elementi più o meno marginali della criminalità locale. Bellissimi cieli plumbei, ottimamente fotografati.
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