Regia di Chris Marker vedi scheda film
Apocalittico e onirico ad un tempo, immagini (fisse) di uno sguardo allucinato che vaga tra gli oscuri cunicoli di un dopobomba. Non un viaggio nel tempo, ma un viaggio in un tempo interiore. Il ricordo di una donna, a guidare il crononauta dentro sé stesso, nell'atmosfera dorata, irreale, di un passato indistinguibile da un sogno. E insieme, la visione di un futuro inesplicabile, fatto di volti e sguardi, gelidi e immoti. Per chiudersi nella fuga disperata di un uomo nel tempo idealizzato della propria fanciullezza, dentro la visione stessa della propria morte. In venti minuti, tutto "L'esercito delle dodici scimmie" di Gilliam e qualcosina in più. Un piccolo gioiellino, un'esperienza estraniante. Visionario.
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