Regia di Georges Lautner vedi scheda film
Nella tradizione del cinema francese, Esecutore oltre la legge (ma la traduzione del titolo originale suonerebbe del tutto differente: i seni di ghiaccio) è un noir che tratta una vicenda di amour fou, anzi di due amour fou. Sono quelli di uno scrittore e di un avvocato sposato (i personaggi sono sempre un po' gli stessi) per una misteriosa signora che forse in passato ha ucciso il marito e non sta benissimo di testa.
L'approccio dello scrittore alla bella signora dai seni di ghiaccio è descritto in maniera frettolosa e stereotipata e lo stesso scrittore è un personaggio ingenuo, poco credibile, unidimensionale, oltre che antipatico. Più interessante sarebbe il personaggio dell'avvocato che si prende cura della donna, della quale è innamorato, pur essendo sposato. Sarebbe interessante, se non fosse affidato ad Alain Delon, che gioca per l'ennesima volta al ruolo del ben tenebroso. In questo contesto, assumono buon rilievo i personaggi di contorno, in particolare gli scagnozzi - quasi kafkiani - che l'avvocato mette alle costole dello scrittore.
A me sembra che questo film, il cui titolo italiano rimanda a una situazione che sta tra il testamentario e il killeristico, sia irrimediabilmente di serie b. Di lusso, ma di serie b.
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