Regia di Jim McBride vedi scheda film
Uno scandalo annunciato, dato che il film è un remake dal film di Godard che lo ha visto essere un esempio per tutta la cinematografia moderna, con cui anche oggi il cinema in generale deve fare i conti, quindi rifarsi ad un film come questo è sempre rischioso, anche se gli intenti annunciati e poi in pratica attuati, sono completamente diversi. Viene preso di petto il personaggio maschile, rovesciando completamente le nazionalità dei protagonisti, e la proposta non è affatto male, la caratterialità a dir poco singolare di Jesse, vien presa in carico perfettamente da un Gere che si concede completamente alla follia ed all'intemperanza che il personaggio gli offre. Il regista, naturalmente, interviene di persona anche nella sceneggiatura che deriva da un soggetto di Truffaut e con una base di Godard stesso, ma il resto è tutto concentrato sull'azione e la “follia” del protagonista che si segue con divertimento ed un pizzico di partecipazione, insomma non è una sfida al cinema di autore, ma solo un omaggio lontano per prendere spunto su una storia che ha fatto la storia del cinema.
Una storia quasi folle, arricchita da Gere
Una buona regia per niente presuntuosa, ma che si concentra di valori diversi
Buona interpretazione, si mette a disposizione completamente senza complessi anche di nudità
Una femminilità estrema, ma risulta un po' impacciata nell'interpretazione
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