Regia di Brad Silberling vedi scheda film
“Moonlight mile” è un film che, partendo da una storia minimalista sul piano degli eventi, cerca di esperire alcune contorte pieghe dell’animo umano, facendo leva sul mitologico rapporto cruciale tra Eros e Tanathos. È la storia di Joe (Jack Gyllenhaal), che perde la fidanzata in un incidente e non riesce a svincolarsi dei genitori di lei (Jojo, Susan Sarandon e Benjamin, Dustin Hoffman), che vedono in lui colui che potrebbe sostituirla. Naturalmente Joe, che si scoprirà non stava più con la sua ragazza da qualche tempo, vorrebbe andarsene, soprattutto ora che ha trovato nuovamente l’amore in una bella postina (Aleksia Landau). Quando si scoprono gli altarini, la storia si complica, ma il più fulgido degli happy end è dietro l’angolo.
Il mestierante Brad Silberling affronta tematiche complessissime con una approssimazione irritante, sia nel far viaggiare il plot (stanco, lento, noioso) fino al finale, sia nel risolvere la vicenda in un inverosimile quattrequattrotto! Si salvano solo l’immensa Sarandon ed il cameo di Holy Hunter.
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