La recensione su Due vite in gioco

Name: La recensione su Due vite in gioco
Item: Due vite in gioco
Rating: 6
Author: easyboy82

di easyboy82

6 stelle

Thriller con venature sessual/romantiche patinato che più patinato non si può, come solo gli anni '80 potevano sfornare.

Inizia bene, con i tempi giusti per creare le premesse dell'intrigo, poi scivola proprio sul più bello, quando il prestante protagonista giunge in quel del Messico a caccia della fuggitiva. Quello che per me doveva essere il piatto forte del plot, la ricerca, l'incontro e l'innamoramento dei due appunto, ci viene invece mostrato come una specie di riassuntino poco credibile della serie: lui la trova, 1 minuto prima lei lo disprezza, 1 minuto dopo lui le dichiara che la ama "come la maggior parte delle persone temono non verranno mai amate". E nel frattempo fanno sesso "sotto molti alberi"(e se anche di avvinghiamenti ne vediamo solo un paio, noi crediamo alle parole di Jeff Bridges). Intreccio romantico a posto: ciak, si va avanti.

Finalino deboluccio e pure un po' triste, che nemmeno ti lascia sognare. Titoli di coda che scorrono sulle ultime immagini in movimento di una Rachel Ward in lacrime e poi su uno "still" della stessa inquadratura , come tradizione anni '80 vuole.

Successo al box office solo moderato alla sua uscita nelle sale, se non si è particolarmente appassionati di gare tra Porsche e Ferrari tra le strade della California o di intrighi e complotti vari attorno alle partite di football americano truccate, il film lo si guarda per Jeff Bridges (per 1/3 del film a petto nudo e per un altro,terzo con la camicia strategicamente sbottonatata ad arte, giusto per mettere in chiaro le cose). O per la cotonatura della Ward, dipende dai gusti (a parte gli scherzi, brava).

Cult la scena dell'accoppiamento dei due all'interno delle rovine Maya, con gli antichi altorilievi di volti umani a fare da guardoni.

3 stelle al film (5 a Jeff).

Sulla colonna sonora

so 80's !

Su Taylor Hackford

piatta

Su Rachel Ward

il film in questo caso mi è capitato di guardarlo in lingua originale (cosa ardua dato che è recitato in un inglese veloce,slang e dalla pronuncia poco chiara a cui persino i sottotitoli faticano a stare dietro), quindi ho potuto vedere la performace così com'era; e posso dire che in questo film la sua recitazione non era niente male.