Regia di Victor Fleming vedi scheda film
Ho visto:"Dottor Jekyll e Mr. Hyde" di Victor Fleming
del 1941 che non avevo mai visto.
Avevo visto solo la versione del 1932 di
Mamoulian che già era un capolavoro,
e devo dire che anche questa versione
è tale.
La storia è nota a tutti,tratta da un romanzo
di Stevenson,ma questa volta
è molto più concentrata sulla analisi
del Dottor Jekyll sul bene e il male,
che lui è affascinato e vuole studiare
e ricercare questo sentimento con esperimenti
che saranno fatali per lui.
La regia di Victor Fleming è molto
rigorosa e ha dei movimenti di macchina
che sono straordinari e ineccepibili
per un prodotto del 1941.
Il regista ha il merito di osare sul
personaggio e sull'intrigo della storia
e miscela terrore psicologico e
implicazioni sessuali ed è sostenuto
da grandi protagonisti.
Da segnalare le maiuscole interpretazioni
di Spencer Tracy,che tiene il doppio
personaggio appeso in un rasoio e ti
trasmette un inquietudine e paura,
la splendida Ingrid Bergman,che riesce
con la sua parte di Heidi prima di trasmetterti
tenerezza per poi comunicarti il suo terrore
per Mr. Hyde unicamente con gli occhi gonfi
di lacrime toccandoti molto,e anche
la biondissima e giovanissima
Lana Turner che nella parte della
fidanzata del dottore è molto innamorata
e indulgente,ma ti comunica una disperazione
credibile quando lui la abbandona per il suo
problema.
Senza contare che nella pellicola che c'è
una suggestiva,buia,nebbiosa fotografia
in bianco e nero di Joseph Ruttenberg
e la straordinaria scenografia di Cedric Gibbons.
In conclusione,senza esagerare,un capolavoro
della settima arte e il rammarico che Film
così Hollywood non è più capace a farli nonostante
che i budget sono più ricchi,qui con un effetto
molto efficace nella trasformazione riesce
a suggestionarti a dovere e con solo la
messa in scena colpisce il bersaglio.
Il mio voto: 8,5.
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