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La sala professori

Regia di Ilker Çatak vedi scheda film

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La recensione su La sala professori

di bobino
8 stelle

Ottimo film, questo. Appena visto al cinema, in lingua originale ( tedesco ), dopo breve introduzione del regista, collegato via web. Personaggio che ispira simpatia, il regista Ilker Catak.

 

Film scolastico, ambientato interamente all'interno del complesso di studio. Solo una scena, a memoria, quella del breve inseguimento, si svolge all'esterno. Ma non ci sa fa quasi caso. 

La storia è abbastanza avvincente, un misto di suspense, aspetti da legal thriller, ma soprattutto enorme la dedizione cristiana dell'insegnante e bravissima attrice Leonie Benesch, all'insegnamento e all'interazione migliore possibile con tutti gli alunni, bravi o meno bravi, tedeschi o turchi che siano. L'umanità, la disponibilità, la tenacia e la correttezza di questa insegnante andrebbero prese a modello. Ma così non è  e anzi, per lei saranno volatili per diabetici. Poco o nulla si sa della sua vita privata. Solo un accenno alle sue origini polacche, rese palesi dal cognome, nulla di più. Per lei nel film c'è solo la scuola. A proposito di integrazione straniera, anche il regista è evidentemente di famiglia turca. L'aspetto razziale, e anche di diversità linguistica, è affrontato nel film. Esemplare la scena dei genitori turchi di un alunno convocati a scuola per confermare o fugare un dubbio sulla colpevolezza del figlio riguardo ad alcuni furtarelli verificatisi. Ma c'è molto di più: uno dei fondamenti della pellicola  è il tema della verità. Di verità non ce n'è una sola, ognuno, se va bene, è depositario della propria, Non è facile accettare che altri ne rivendichino un'altra su uno stesso episodio. Bellissima a riguardo la multipla visione che ha Carla Nowak, l'insegnante, della fatidica camicetta indossata un po' da tutti, in uno dei momenti di peggiore crisi psicoficica della "ns.insegnante". Altro del film : i rapporti tra colleghi di lavoro, tra alunni della classe, la distorsione dell'utilizzo della tecnologia attuale, sempre più video, video, video.....

Finale simbolico, comunque azzeccato.

Andate a vederlo !

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