La recensione su La casa nel tempo

di LIBERTADIPAROLA75

9 stelle

Dopo un ottimo inizio tra il massacre movie e ARANCIA MECCANICA il film prende una piega terrificante e inaspettata con una atmosfera stile romanzo "La pendola del destino". Forse il miglior titolo della serie "Le Case Maledette" di Fulci-Lenzi!

Una massima di Honoré De Balzac apre i titoli di testa. Parte una musica inquietantissima che accompagna le immagini di una suggestiva villa e delle statue nel suo giardino. Dal giorno passiamo alla notte e una nebbia avvolge la location. La dimora è piena di orologi. A cosa servono? Lo scopriranno a loro spese un gruppo di ragazzi dediti al furto e all'omicidio. A loro terribili spese...

Stregoneria e maledizioni sono gli ingredienti di un prodotto televisivo curioso e iperviolento ma anche suggestivo ed elegante diretto negli ultimi anni di carriera dal talentuoso Lucio Fulci. La trama è originale, l'impianto terrificante funziona, le musiche sono suggestive e la location splendida. Con un paio di citazioni da ARANCIA MECCANICA (la canzone "Singing in the rain" e i ragazzi che chiedono ospitalità per fare una telefonata), SHINING (la scura che spacca la porta), anticipazioni di film come RICOMINCIO DA CAPO, FINAL DESTINATION e qualche gradevole tocco ironico. Cast variopinto e curioso (Paolo Paoloni barbuto ed irriconoscibile, i divetti Karina Huff e Keith Van Hoven provenienti dalla commedia all'italiana). Girato nella Villa della Montagnola, situata a Torgiano (Perugia) (info sulle location a cura del Dizionario del Turismo Cinematografico). Il film fa parte della serie televisiva di ReteItalia "Le case maledette" i cui titoli però, commissionati ai registi Lucio Fulci e Umberto Lenzi alla fine degli anni '80, non furono subito programmati in televisione per i contenuti ritenuti troppo violenti per la prima serata. Furono poi editati, una decina di anni dopo, in home video vhs per l'etichetta Shendene & Moizzi Nocturno Video e trasmessi da reti private come la lombarda Antenna 3. All'inizio del periodo nel quale gran parte del segnale televisivo passò su digitale terrestre e satellite i film furono programmati sul canale Sky Zone Fantasy (poi diventato Fantasy e poi Horror Channel). Un bel film!

Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.

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