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Lo chiameremo Andrea

Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lo chiameremo Andrea

di bepy86
6 stelle

Nei primi anni settanta la filmografia di Manfredi poteva già contare su dei film che le davano importanza e spessore, tra i quali era possibile individuare quello nei cui confronti Manfredi ha sempre avuto un debole particolare per il fatto di averlo ideato, diretto ed interpretato,mi riferisco naturalmente al film "per grazia ricevuta". In quel periodo,con alle spalle una lunga gavetta che gli permise di poter partecipare a quei lavori che lo fecero uscire fuori dall'anonimato, riteneva di aver tutte le carte in regola per essere diretto da un regista di assoluto valore. La chiamata del grande regista arrivò e fu quella di Vittorio De Sica, che decise di affidargli la parte di maggiore prestigio del film 'lo chiameremo Andrea''. Alla fine delle riprese Manfredi si dimostrò soddisfatto per l'opportunità concessagli perchè avrebbe dato sicuramente uno slancio importante alla sua carriera di attore.

In pubblico palesava grande entusiasmo ma in cuor suo sapeva benissimo che passi da gigante con quel film non ne avrebbe potuti fare.

Si accorse lavorandoci che non era uno di quei film su cui De Sica riponeva molte aspettative. Sempre secondo il suo parere lo realizzò unicamente per fare cassa, visto che in quel periodo economicamente non se la passava molto bene ed era inoltre a corto di idee. Insomma era bendisposto a mettere da parte qualsiasi cosa, compresa la qualità, pur di incassare. Manfredi naturalmente ci rimase male per il fatto che il grande regista si rivolse a lui per lanciare un film in cui non credeva più di tanto.

Con il tempo volle esternare il suo malcontento approfittando dell'occasione propizia che gli venne concessa da un giornalista,che all'epoca stava lavorando ad un libro che raccoglieva tutti i pareri che l'attore ciociaro gli esprimeva sui film che aveva interpretato fino a quel momento.

In effetti ''lo chiameremo Andrea'' non fu un film che venne salutato dal pubblico con grandi manifestazioni di entusiasmo, passò inosservato e con il tempo non venne rivalutato.

In questo film De Sica, sostenuto dal suo fedele compagno di viaggio Cesare Zavattini, con il pretesto di narrarci le vicende di una coppia che incontra delle difficoltà notevoli nel concepire un figlio, mette in mostra degli spazi verdi che vengono gradualmente spazzati via dal cemento che sgorga con furore dalle macchine industriali,colpevoli di inquinare l'ambiente in maniera pesante e di compromettere la salute dei cittadini.

Per farci rendere conto meglio della situazione, costruisce una storia in cui i due protagonisti prestano servizio in una scuola che non dista di molto dai luoghi interessati dal processo di cementificazione.

Loro(i due protagonisti) si daranno da fare fino all'inverosimile per mettere fine a quello scempio ma senza ottenere grossi risultati.

Intanto a tenerli svegli ed occupati è anche la ricerca del metodo che gli consentirebbe di poter avere finalmente un bambino. Ne testeranno molteplici ma nessuno si rivelerà efficace.

Dopo tutti i tentativi effettuati e puntualmente falliti,non gli rimarrà altro da fare che prendere in considerazione l'idea dell'adozione.

Si recaranno allora nell'orfanotrofio della zona per sondare più da vicino la situazione. Tanti sono i bambini che ospita quell'orfanotrofio. Manfredi ne prende in braccio uno che strilla, sbraita e lancia oggetti contro i suoi compagni. Quel bambino, a detta della responsabile dell'istituto, aveva i genitori rinchiusi in carcere. Non appena viene messo al corrente di ciò lo appoggia sul lettino da dove l'aveva sollevato facendo tale considerazione: ''io credo molto nei fattori ereditari e non vorrei perciò che avesse la stessa indole della mamma e del papà''. È il modo con cui si abbandona a quella riflessione a far sorridere perchè Manfredi aveva una certa arte nel saper dire le cose. Alla fine avranno un proprio erede grazie ad uno stratagemma bizzarro e curioso. Storiella ecologica di poche pretese che lascia il tempo che trova?!!!... non proprio perchè un suo ritmo frizzantino ed energico ce l'ha e non è sprovvista nemmeno di quelle trovate comiche ed originali che rimangono scalfite nella memoria. Certo, Manfredi si sarebbe aspettato di fare il botto con De Sica ma non sempre il regista titolato può portarti al successo... alcune volte a farti salire sul podio sono quei lavori che nascono nell'ombra e che hanno i requisiti idonei per esaltare il tuo talento... l'occasione giusta per accrescere la sua fama Manfredi l'ebbe qualche anno più avanti con il film ''pane e cioccolata'', in cui fece vedere le cose migliori del suo immenso e brillante repertorio.

 

 

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