Espandi menu
cerca
Barbie

Regia di Greta Gerwig vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Malpaso

Malpaso

Iscritto dal 15 giugno 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 12
  • Post 1
  • Recensioni 404
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Barbie

di Malpaso
8 stelle

Barbie è un grande film per tutti: divertente, attuale e stratificato.

La recensione che segue la trovate anche sul mio blog.

 

Dopo aver raccontato storie di donne forti e in aperto contrasto con il carattere patriarcale del loro tempo, moderno o tardo ottocentesco che fosse, Greta Gerwig si mette in gioco sul “fronte opposto”, prendendo in mano un progetto figlio del desiderio imprenditoriale della Mattel, azienda che produce le note bambole che danno titolo al film, e portando quindi a scontrarsi non solo la propria sensibilità e poetica femminista con l'ambiguità di quello che da decenni si pone come (un) modello estetico per le bambine di tutto il mondo, ma anche il suo animo indie con l'impianto e i fini produttivi di un blockbuster.

 

Stretta quindi tra una coerenza artistica da preservare e le inevitabili pressioni di un progetto di tale portata, Gerwig gioca a carte scoperte optando per un registro dissacrante e sregolato: senza nascondere nulla sotto il tappeto, annesse ambiguità etiche e legali che hanno caratterizzato la storia della celebre fashion doll, l'autrice mette in piedi una commedia dell'assurdo dai toni bambineschi e demenziali, la cui ironia non fa prigionieri né distinzioni. Le tematiche toccate sono svariate, dall'accettazione di sé alla questione di genere, tutte affrontate con leggerezza ed intelligenza, mentre la confezione è orgogliosamente (e giustamente) pop, dai colori sgargianti all'atmosfera gaia, passando per una scelta musicale che riecheggia, quando non sono direttamente in scena, voci di artisti internazionali come Dua Lipa, Nicki Minaj e Billie Eilish.

 

Barbie è un'opera che riesce a cogliere pienamente molte istanze sociali del presente, fortemente legate alla sensibilità delle nuove generazioni, spesso quindi relative alla sessualità e all'identità; tutto è esageratamente kitsch, dalla scrittura farsesca alle splendide scenografie artefatte (ricordano Il mago di Oz), senza dimenticare le interpretazioni di un cast sopra le righe, nel quale a spiccare è un Ryan Gosling che, tra balli, canti e tanta autoironia, ci mette il cuore. Seppure destinato ad un pubblico il più ampio possibile, il film riesce ad affermare limpidamente i propri messaggi, spesso trainati dalla forza del politicamente scorretto, altre volte invece fiaccati da spiegoni poco eleganti, esplicitati e reiterati così da prendere per mano anche lo spettatore più distratto, a discapito però del tono e del ritmo della pellicola. Rare cadute di stile che non intaccano l'opera nel suo complesso, anzi costringono ad un'ulteriore valutazione al riguardo: se ad una prima visione potrebbe non essere chiaro, sotto la superficie della satira grottesca l'ultimo lavoro di Gerwig nasconde un discorso stratificato e aperto a più interpretazioni, un'ironia sottile e persistente, la quale non è solo sintomo di grande consapevolezza, ma mette in ombra l'utopica “joie de vivre” di Barbie Land ancorandone le meccaniche di potere al mondo reale.

 

In questo cortocircuito testuale, in cui leggerezza e profondità d'intenti finiscono forse per annullarsi a vicenda, dando a chiunque la possibilità di vederci l'una o l'altra a proprio piacimento, si passa da un femminismo sbandierato, di facciata, quindi dissacrato, al vero punto focale dell'opera: Barbie vince la propria scommessa proprio nel demistificarsi, nel liberarsi della pressione delle etichette, cosa che i suoi protagonisti dovranno imparare a fare, così come sentirsi liberi di essere, al di fuori di qualsivoglia definizione. Al netto delle tante riflessioni possibili, questa è un'opera(zione?) che rimarrà nella memoria come il più grande e colorato manifesto della woke culture arrivato nelle sale fino ad oggi, nei suoi pregi e difetti.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati