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Quasi famosi. Almost Famous

Regia di Cameron Crowe vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Quasi famosi. Almost Famous

di Gundawane
7 stelle

Cameron Crowe è un regista di pellicole cinematografiche piuttosto mediocri,ma ha una grande conoscenza dell'ambiente musicale dovuto al fatto di essere stato un ottimo giornalista musicale che ha scritto articoli anche per la rivista Rolling Stone.

La sua conoscenza per la musica gli ha permesso di girare il miglior film sulla musica rock e gli anni 70 che sia mai stato realizzato.

Film cult soprattutto per una super colonna sonora che vede protagonisti tra gli altri:Led Zeppelin (non avevano mai ceduto prima I diritti per la loro musica per un film);Black Sabbath;Neil Young;Yes;the Beach Boys;Allman brothers band;Deep purple solo per nominare alcuni.

Investimento per l'acquisizione dei diritti sui brani utilizzati che arriva ai 3 milioni di dollari,un vero record.

La trama riprende anche in parte esperienze reali avute dal regista ai tempi in cui era un giornalista rock:un giovane adolescente appasionato di musica sogna di diventare giornalista e ottiene da Rolling Stone la possibilità di seguire in tour il suo gruppo preferito e di scrivere un articolo.

Articolo che verrà rifiutato prima del lieto fine del film;Il film mostra anche la macchina spietata che era alle spalle dei gruppi di successo agli anni 70.

Oltre la colonna sonora sono molti I rimandi alla grande cultura musicale del regista all'interno del film:l'uso di alcune frasi che sono state dette realmente da Robert Plant in momenti di grande umiltà ("Sono il Dio biondo");le magliette con scritte sopra di due canzoni dei Led zeppelin(Stairway to heaven e The Crunge );la scena in cui Anita lascia a William I suoi dischi(spiccano molti album di gruppi di successo);il richiamo in una scena ai Pink Floyd e al loro maggior successo The Dark Side of the Moon.

La scena più Bella di tutte è quella dell'outing sull'aerio è la più bella del film e anche la più ironica in quando durante la turbolenza viene intonata la canzone Peggy sue,successo del cantante Buddy Holly morto in un incidente aerio.

Film da vedere per gli appasionati di un periodo come quello degli anni 70 in cui dischi favolosi uscivano in maniera assidua;la conoscenza e la passione di Crowe ne riescono a fare partecipi anche se quel periodo non lo si è vissuto.

VOTO:7/10

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