Regia di Joe Berlinger vedi scheda film
Realizzato col puro intento di bissare il successo del precedente e quindi di fare soldi, (come il primo del resto) questa seconda puntata non è priva di spunti interessanti, grazie anche all'impronta fornita dal regista Joe Berlinger. Certamente il discorso verità-finzione non è una novità ed è teso unicamente a giustificare una pellicola commerciale. C'è ancora da dire che l'idea dei ripetuti flashback non sembra perfettamente coerente con il resto della traccia e che i dialoghi non sono propriamente curati. Tuttavia restano spunti interessanti che fanno presa sull'immaginario del fiabesco più nero, fuso con lo squallore di certe abitudini di vita di oggi. Su ciò il regista lavora per realizzare un giochetto stiracchiato, ma quà e la capace di inquietare.
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