Piero C. che ha sempre considerato Valeria la ragazza più importante della sua vita, viene mollato da un giorno con l'altro senza apparente motivo. Piero, conduttore televisivo di un programma di successo intitolato "That's Amore" cade in una profonda depressione tanto che vorrebbe farla finita. L'intervento degli amici più cari scongiura il peggio, ma la strada per la ricostruzione sentimentale di Piero non sarà un'impresa facile...
Note
Il "portalettere" sbaglia indirizzo e scambia un telegramma con la letterina sui sentimenti che vorrebbe consegnare. Allo spettatore non resta che rispedire il plico al mittente.
Ogni lasciato è perso non somiglia a nessun altro fra le decine di film italiani che si riversano sul mercato senza che nessuno abbia voglia di andare a vederli: la sua originalità, la sua non-appartenenza ad alcun genere cinematografico corrente, possono risultare persino sconcertanti. (...) E' divertente la capacità del regista di creare un piccolo mondi di comicità e di pathos, di persone… leggi tutto
E' sorprendentemente divertente questa commedia diretta ed interpretata da Piero Chiambretti che riesce ad essere spiritosa e brillante senza mai scivolare nella volgarità o nel cattivo gusto. I personaggi sono ben definiti e molte gag funzionano. Buona parte del merito, però, va ai mitici sceneggiatori Benvenuti e De Bernardi, due maestri della commedia e della comicità… leggi tutto
VOTO : 5,5. Il passaggio dalla televisione al grande schermo non è mai facile. Chiambretti qui sbaglia a voler fare tutto.
Sicuramente regista non è e si vede, decisamente meglio come attore.
La storia non è poi malaccio, si lascia guardare, ma non conquista ne sul versante prettamente comico, ne tanto meno quando vorrebbe dare qualcosa di più.… leggi tutto
E' sorprendentemente divertente questa commedia diretta ed interpretata da Piero Chiambretti che riesce ad essere spiritosa e brillante senza mai scivolare nella volgarità o nel cattivo gusto. I personaggi sono ben definiti e molte gag funzionano. Buona parte del merito, però, va ai mitici sceneggiatori Benvenuti e De Bernardi, due maestri della commedia e della comicità…
VOTO : 5,5. Il passaggio dalla televisione al grande schermo non è mai facile. Chiambretti qui sbaglia a voler fare tutto.
Sicuramente regista non è e si vede, decisamente meglio come attore.
La storia non è poi malaccio, si lascia guardare, ma non conquista ne sul versante prettamente comico, ne tanto meno quando vorrebbe dare qualcosa di più.…
Piccolo gioiello kitsch e bizzarro, esperimento interessante nel cinema italiano degli ultimi anni. Colorato e dinamico, con un approccio psicologico alla storia - una qualunque fra milioni di simili - che è ben più importante e ponderoso della storia stessa. Nel marasma delle frasi fatte e della bieca, cieca superficialità degli 'altri' nei confronti del 'lasciato' Chiambretti trova spunto…
Mi vergogno ad ammetterlo, ma questo film è veramente divertente, e dopo averlo visto, mi è spiaciuto molto che critica e pubblico, al tempo dell'uscita lo abbiano cassato senza pietà, perchè è molto meglio di quel che si poteva immaginare. Senza dubbio cinematograficamente è insufficiente, a partire dal ritmo e dalle capacità recitative dei principali attori (escluso Catania), il…
Ogni lasciato è perso non somiglia a nessun altro fra le decine di film italiani che si riversano sul mercato senza che nessuno abbia voglia di andare a vederli: la sua originalità, la sua non-appartenenza ad alcun genere cinematografico corrente, possono risultare persino sconcertanti. (...) E' divertente la capacità del regista di creare un piccolo mondi di comicità e di pathos, di persone…
La macchina da presa vola sopra la città e la voce fuori campo, in prima persona, parla del protagonista. Il panorama che vediamo non è quello di Manhattan, ma quello di Torino, città di lamiera e di cioccolata, e il narratore non è Woody Allen. Più modestamente è Piero C., uomo di successo, conduttore televisivo di uno show di cui basta il titolo, “That’s amore”. Per non spiazzare…
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Commenti (2) vedi tutti
Sorprendentemente divertente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFILM RIUSCITO CHIAMBRETTI BRAVO NON CAPISCO L'INSUCCESSO DEL FILM
commento di antonio de curtis