Regia di Charles Guggenheim, John Stix vedi scheda film
Noir di rapina con un giovane Steve McQueen in un ruolo non scritto benissimo come più o meno tutto il film costruito sulla base di un colpo in banca realmente avvenuto a St Louis tanto che i poliziotti che sventarono la rapina presero parte anche alla ricostuzione.
Il preambolo è molto lungo ed oltre alla ovvia preparazione del colpo dedica parecchio spazio allo sviluppo dei caratteri dei quattro rapinatori: John Egan il capo banda è un frustrato neanche troppo scaltro che mi ha ricordato un po' Broderick Crawford ne Il Bidone, Willie sembra essere declassato al ruolo di autista per una presunta omosessualità, Geeno è forse quello meglio caratterizzato con la sua paura devastante di tornare al gabbio che emerge nella sequenza più fantasiosa dal punto di vista della regia quando il bagno dove si sta radendo comincia a girargli intorno e la goccia del lavandino lo martella come un incubo ossessivo, e poi George Fowler affidato al caro vecchio Steve non ancora divo che sembra essere indeciso se far parte o no della banda e viene a più riprese esortato da sua sorella Ann a non partecipare ma si accorgerà troppo tardi che i consigli della ragazza erano sensati.
Un discreto film che non verrebbe ricordato se una leggenda come Steve McQueen non fosse nel cast che guarda caso è composto da attori piuttosto anonimi che comunque ricoprono ruoli adeguati, manca soprattutto un po' di ritmo e la scena della rapina non gira proprio alla perfezione e si capisce fin da subito che finirà male.
Titolo italiano assolutamente inappropriato.
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