Regia di Stelvio Massi vedi scheda film
L'agente di polizia Mark Patti riesce ad infiltrarsi in un gruppo di terroristi internazionali. Da Roma sarà costretto a spostarsi dapprima a Vienna e poi a Milano, per cercare di contrastarne dall'interno le losche trame.
Terzo episodio della saga di Mark il Poliziotto, in qualche modo apocrifo, dal momento che il protagonista ha un cognome e un ruolo in polizia diverso dal commissario delle prime due puntate. Il regista Stelvio Massi e lo sceneggiatore Dardano Sacchetti stemperano un po' le iperboli fumettistiche delle precedenti pellicole, tentando un aggancio più serio e ponderato all'attualità con una storia (invero alquanto confusa) di terrorismo e piani eversivi. Se ne giova la prova d'attore (purtroppo l'ultima) del compianto Franco Gasparri, più "sporca" e meno "fotoromanzata" del solito, peccato solo che l'azione, vera ragion d'essere del poliziottesco, ne risulti abbastanza limitata e decisamente meno frenetica della cifra sacchettiana.
Ottimo comunque il cast (John Steiner su tutti) e molto suggestive le location, in special modo quella austriaca. Bizzarra, a tratti persino disorientante, la colonna sonora di Stelvio Cipriani.
Interessante poliziottesco minore: 6/10.
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