La recensione su Eyes Wide Shut

LA KIDMAN E' UN MEMBRO DEL GRUPPO DELL'ORGIA. Attenzione,ciò non significa che lei fosse effettivamente presente la notte in cui Cruise è entrato nella villa. E' assai probabile che Alice si trovasse nel suo letto(non avrebbe avuto il tempo di tornare a casa una volta che Cruise era stato scoperto,poi sognare).Molto più semplicemente lei è un membro di quella setta,gruppo di oscuri personaggi dediti a strani rituali,che organizzano incontri segreti spostandosi di luogo in luogo,dalle regole intransigenti tra le quali c'è l'assoluta segretezza di questo club e la fedeltà a questo sistema( FIDELIO è la password simbolica di quella sera,oltre che simbolo della fedeltà coniugale)pena la propria vita,come vediamo succedere nel film a chi tradisce la fiducia di questo gruppo fornendo la chiave d'accesso ad un perfetto sconosciuto che si infiltra in un mondo inaccessibile,che mai avrebbe dovuto vedere con i suoi occhi,oppure a chi cerca di avvisarlo dell'imminente pericolo tradendo ancora una volta la fedeltà al gruppo. Gli elementi che evidenziano la presenza della Kidman in questo club sono numerosi e sparsi in tutto il film,a partire dalla primissima scena in cui lei si spoglia compiendo un gesto simile a quello delle partecipanti all'orgia( mentre, in cerchio ,lasciano cadere a terra i loro mantelli neri) o dalle improbabili confessioni al marito che altro non sono che inconsapevoli tentativi di far aprire gli occhi a Bill sul fatto che lei è intrappolata in una situazione orribile dalla quale è impossibilitata ad uscire ("chi prende un impegno qua dentro non può tornare più indietro" dice il capo col mantello rosso).Essere membri di quel gruppo è causa di dolore e di morte...per questo Alice dice che scopare è orribile e piange raccontando il sogno dove "tutti scopavano...non so nemmeno con quanti uomini ho scopato". Lei non desidera affatto nessun altro. Lei vive una situazione drammatica,nei sogni si rivivono i drammi che consumiamo ogni maledetto giorno della nostra vita! Elemento fondamentale: dal racconto del suo sogno[ "un sogno è un appagamento(maschera) di un desiderio(represso)" dice Freud] dobbiamo ricavare per forza di cose il suo DESIDERIO REPRESSO. Kubrick deve molte sue intuizioni alle scoperte della psicanalisi,basti pensare che per Shining si basò sul saggio del Perturbante dello stesso Freud. E' possibile che non sapesse cosa è un sogno e un desiderio represso? ASSOLUTAMENTE NO! Pertanto se nel film c'è un sogno e una maschera ci deve essere per forza un desiderio represso(cioè inconscio,non consapevole)da parte di colei che racconta un sogno. Non dimenticherei il fatto che E' ALICE STESSA CHE AMMETTE DI NON ESSERE QUELLO CHE BILL PENSA CHE SIA("e secondo te una donna dovrebbe pensare solo alla stabilità della famiglia e ad essere fedele?"). Del resto il primo monologo di Alice si basa sulla discussione della FEDELTA' al marito,non sulle sue fantasie erotiche!! oppure si dovrebbe intendere il dialogo come se avere una normalissima fantasia erotica-la confessione dell'ufficiale- significa TRADIRE il partner!!!!!("perchè so che non mi tradiresti mai..." e lei a quel punto racconta la storia del marinaio...in cui NON si verifica nessun tradimento!).Il suo racconto preso alla lettera è solo una fantasia.Avere una fantasia erotica significa TRADIRE? Vorrei proprio sperare di NO ! Ma nella mente di Cruise il tradimento si materializza e rimarrà la sua ossessione,l'ossessione che sua moglie lo tradisca,il dubbio messogli in testa da una confessione di una passione per un marinaio tanto fulminea e travolgente quanto inverosimile (i due non si erano nemmeno scambiati una parola,tant'è che, come dirà lo stesso Cruise alla figlia di un suo paziente defunto, nella successiva sequenza in una confessione speculare a questa:"Marion,lei è sconvolta,noi due nemmeno ci conosciamo" riferendosi alla dichiarazione grottesca di Marion che dichiarava di averlo sempre amato alla follia). La genialità di Kubrick nel contrapporre la confessione di Alice a quella (patetica, ridicola ma esattamente speculare!) di Marion pochi minuti dopo, rivela clamorosamente la vera traccia del film. Marion è speculare ad Alice e Bill è fisicamente simile al marito di Marion,in un ribaltamento brusco del piano emotivo che riporta il significato sui binari corretti (il delirio di Marion equivale a quello di Alice, che è solo un modo per rivelare la sua altra vita). Altri elementi sono l'uso della parola FUCK,che viene ripetuta non solo per raccontare il sogno,ma pure alla fine("c'è una cosa che dobbiamo fare assolutamente")e che guardacaso è la cosa principale che fanno i membri della setta nei loro incontri. C'è la maschera sul cuscino(come ha fatto Alice a trovarla quando Bill aveva chiuso i vestiti in un armadietto e si era alzato la mattina presto,dopo essere rientrato alle 4 di notte? In poche ore-diciamo dalle 4 alle 8 del mattino-lei riesce a beccargli una maschera,nasconderla(chissà poi perchè)furtivamente quasi si trattasse di dinamite). Altri elementi sono vere e proprie finezze,come la NAVE nella sala da biliardo di Ziegler,il membro della setta,quando nelle fantasie e nelle confessioni di Kidman altro non si parlava che di un UFFICIALE DI MARINA (Kubrick girava le scene a casaccio?)e soprattutto dalle allusioni che trapelano dai dialoghi,dagli sguardi e dal comportamento di Alice che indicano in maniera INEQUIVOCABILE questo fatto. Stanley Kubrick è stato uno dei registi più coerenti che siano mai esistiti,e si può affermare,con quasi matematica certezza ,che tutti i suoi film ,a partire dal periodo della maturità pienamente raggiunta,cioè da 2001:odissea nello spazio,seguono un preciso schema senza mai tradirlo. La parabola kubrickiana è quella dell'odissea,di un viaggio nei meandri di una società(e della psiche)infernale. In alcuni film il protagonista percorre le tappe del suo cammino fino al punto centrale,cruciale,dal quale ripercorre a ritroso tali stazioni (non in tutti a dire il vero)per finire sempre in una situazione peggiore dalla quale era partito. In generale si potrebbe dire che l'ascesa del protagonista finisce con una discesa.I suoi sogni finiscono SEMPRE in frantumi: il desiderio di Bowman di penetrare il mistero del monolito quello di Jack di fare a pezzi la famiglia quello di Barry Lyndon di ambire alle ricchezze e alla gloria quello di Jocker di salvare la sua anima dagli orrori della guerra quello di Bill di recuperare la fedeltà di una moglie che lo aveva messo in crisi quello di Alex di tornare a essere l'embelma dell'anarchia. Paura e desiderio.Fear and Desire,il primo lungometraggio di Kubrick. Inoltre il tema del film viene sempre smentito perfidamente,crudelmente direi,per affermare l'esatto contrario. C'è un filo comune che lega tutti i film di Kubrick,quella sottile linea rossa varcata la quale non è più possibile tornare indietro ,ma solo regredire allo stato infantile(una sorta di ritorno alle fasi freudiane del bambino). Il protagonista di ogni film uscirà perciò profondamente cambiato dal punto di partenza,e verrà evidenziata in modo netto e duro la sua perdita d'identità,il suo libero arbitrio negato. La terribile parabola è resa ancora più crudele dal fatto che il personaggio principale viene fatto sopravvivere al sistema per finire nelle fauci di ciò in cui si era per caso imbattuto. Il caso,il destino è un altro filo comune che lega tutti i film del maestro,e la scoperta (DISCOVERY) da parte del protagonista della situazione celata(2001),dimenticata(Shining)o rimossa(EWS) porta questi alla sconfitta. In 2001 a Bowman viene negata la conoscenza della vera missione verso Giove.Una volta scoperta questa(accidentalmente,dopo essere sopravvissuto alla strage di HAL)egli si perderà di fronte all'infinito,a un piano superiore di un Dio,un alieno,un mistero impenetrabile. Sembra quasi una pesante ironia quella di Kubrick,il "conosci te stesso" inciso sulle porte del tempio di Apollo nell'antica Grecia porta alla consapevolezza di un qualcosa di superiore(un monolito,un hotel di fantasmi,una setta,un Governo,l'esercito,la società settecentesca)dal quale non si può scappare. Tutta questa premessa è necessaria per capire che il suo ultimo film,Eyes Wide Shut,non sfugge a nemmeno una di queste situazioni. La realtà sociale nella quale Bill si imbatte(la setta)è il punto di non ritorno dal quale non uscirà mai più.E con perfida ironia Kubrick sottolinea la parola d'ordine della setta come simbolo di una fedeltà al sistema sessuale collegandola contemporaneamente alla fedeltà coniugale ,che in questo film viene meno. Si ricordino a questo proposito le parole di Animal e di alcuni soldati in FMJ,i quali ,davanti a un compagno morto,ripetevano in cerchio significativamente:" sempre FIDELIS(all'esercito,ovviamente,la situazione sociale di quel film)";" se c'è una cosa per la quale vale la pena rischiare la vita questa si chiama scopare ". Bill alla fine del film sottoscriverà tutto questo in pieno. Non c'è nemmeno uno dei personaggi kubrickiani(tranne un bambino)che sia uscito indenne da una realtà sociale. Nemmeno uno che non abbia perso il suo libero arbitrio.La sua identità. Nemmeno uno che non sia stato travolto e inglobato dal sistema. Tutto questo per dire che è matematico che Alice sia da sempre nella setta,sennò il finale di EWS sarebbe inspiegabilmente in contrasto con tutti gli altri film di Kubrick. Non è possibile uscire da un'odissea come se nulla fosse successo nella notte.Qualcosa sarà pure successo quella notte,non vi pare? La realtà nella quale si sono imbattuti Bill e Alice li schiaccia e li arruola tra le sue fila. Perfetta conclusione coerente con tutta la precedente filmografia. Il film segue quasi pedissequamente la novella di Schnitzler. Il punto centrale è chiaramente l'orgia e il sogno di Alice. Una componente fondamentale del film è la maschera.Le maschere dell'orgia,la maschera sul cuscino,e il sogno,che è una realizzazione (o appagamento)mascherata di un desiderio represso. Dire che queste non sono cose importanti sarebbe eliminare i punti focali della novella e del film. E' necessario quindi individuare il desiderio represso di colei che sogna,che racconta un sogno.Deve esserci per forza.C'e un sogno.C'è una maschera.E tale desiderio deve essere anche una cosa di assoluto rilievo,dato che il sogno è una parte di assoluto rilievo( tra l'altro da il titolo alla novella).Non una quisquiglia. Abbiamo evidenziato che il desiderio represso è un desiderio inconfessabile,in contrasto con i valori morali e sociali.Che nei sogni affiora in forma mascherata. Abbiamo evidenziato anche che tale desiderio NON-ripeto NON può essere quello di desiderare altri uomini,di essere infedele,poichè questo viene tranquillamente detto da Alice a suo marito(la confessione dell'ufficiale e il racconto di un sogno)e poichè lei ne parla apertamente al marito,è evidente che non è una cosa REPRESSA nell'inconscio. E' stato ipotizzato che questo desiderio represso potrebbe essere quello di esplorare la sessualità in modo diverso. Veramente questa è una comune fantasia di ogni coppia,quella di provare giochi erotici nuovi,e anche se Bill sembra un rigidone,noi non possiamo realmente conoscere i rapporti intimi della coppia,tanto che non ne vediamo nemmeno uno in tutto il film.Inoltre il desiderio di esplorare nuove cose non mi sembra tanto in contrasto con le leggi familiari e morali e sociali ,al punto da dover essere rimosso nell'inconscio. Quale sia poi la differenza tra esplorare la sessualità in modo diverso e desiderare di essere infedele ,questo non l'ho ancora capito. Che vuol dire esplorare,usare duranti i rapporti un vibratore? Farlo in dei luoghi strani? E' stato messo in evidenza da quelli che contrastano la teoria della Kidman nella setta che è una normale fantasia voler lasciare la propria bambina per un uomo mai visto prima e mai contattato,figuriamoci,se questo non è il desiderio rimosso,dimentichiamoci i giochi di coppia! Anche perchè nel sogno di Alice lei scopava con altri uomini(non è un desiderio di una donna farlo con più uomini?)quindi ancora una volta questo esplorare la sessualità in modo diverso è in netto contrasto con il racconto di un sogno,da lei esposto lucidamente. E per concludere ,mi sembra una tale banalità questa,incentrare un film e una novella su un desiderio rimosso(?)di esplorare la sessualità di coppia in modo diverso, alla quale potrei credere solo se oltre che con Spielberg ,Kubrick avesse intrattenuto rapporti via fax pure con Tinto Brass. L'unico desiderio rimosso di Alice è quello di mettere al corrente il marito ("SE INVECE VOI UOMINI SOLO SAPESTE!") del fatto che lei è da tempo un membro di quella setta della quale Bill per caso è venuto alla scoperta(DISCOVERY), è sopravvissuto ad essa e per forza di cose alla fine diverrà fedele a questa.Sempre Fidelis. Del resto non occorreva scomodare certo Kubrick per dirci che una donna ha le sue fantasie sessuali(qualcuno aveva dei dubbi in proposito?),e sarebbe decisamente riduttivo considerare le risate fragorose di Alice solo un deridere il marito perchè egli è troppo all'antica e si fida di lei. Io sono sicuro di te. Lei scoppia a ridere.Ma cosa ci sarà mai da ridere? Fa ridere il fatto che Bill non creda che sua moglie ha delle fantasie,che vuole farlo in maniera diversa? Capisco che Bill sia un inetto,un conformista,ma un conto è fidarsi della fedeltà della propria moglie(che è tra l'altro l'oggetto della discussione),un conto è non conoscere le sue fantasie. Delle risate da piegarsi in 4 fino alle lacrime e perché? perché il marito non immagina dopo 9 anni di matrimonio che anche lei ha le sue fantasie erotiche. Scusate,ma voi con il vostro partner non parlate mai dei vostri desideri sessuali,delle vostre fantasie? Questa coppia è sposata da 9 anni e non si è mai confidata sulle reciproche fantasie? Bill non immagina nemmeno lontanamente le fantasie della propria moglie? E' questa l'idea del matrimonio che ha un genio sposato da decenni come Kubrick? Se voi uomini solo sapeste che cosa? Che una donna cova nella sua mente delle normalissime fantasie,che tutti (uomini e donne) abbiamo e abbiamo sempre avuto?Cavolo, ma questo Stanley non era considerato un filosofo? Il regista dell'inconscio,il visionario non immagina che una coppia qualsiasi abbia mai potuto scambiarsi in 9 anni comunissime fantasie? E questa è la provocazione del maestro? Le donne hanno le loro fantasie sessuali ,di cui sono perfettamente coscienti,anche più degli uomini? E' la scoperta dell'acqua calda. Qualcuno ha mai forse messo in dubbio che una donna ha le stesse pulsioni di un uomo?Forse nel mondo islamico,non certo nella cultura occidentale. C' è bisogno di un film (di Kubrick,tra l'altro)per capire quello che tutti sanno senza bisogno di aprire un libro? Per sconfessare una cosa nota anche ad un adolescente?Cioè che anche una donna desidera? E questo sarebbe il colpo più grosso messo a segno ai danni del maschio conformista? Spiazzarlo facendogli capire che anche una donna nasconde le sue pulsioni sessuali? Che pensiero originale...visionario,direi. Questo lo sa anche un ragazzino di 16 anni. Peccato che questa frustrata di Alice non sia in grado di soddisfare le sue pulsioni,ma passi tutto il tempo in casa e addirittura venga ripresa implicitamente dal maestro (per un ballo troppo ose' con un ungherese) da una canzone che suona come una condanna morale(baby did a bad bad thing).Siamo ai limiti dell'integralismo. Forse allora ha ragione chi dice che Kubrick fosse un attimino sull'andante negli ultimi anni della sua vita... E che dire del sogno? Una donna talmente sconvolta ,in preda a una crisi di lacrime e tutto questo perché? Perché lei è insoddisfatta e vuole esplorare la sessualità in modo diverso.Questo sarebbe il suo desiderio represso,che non riesce a dire. E via con le lacrime. Perché non mi racconti il sogno?dice Bill.. "PERCHE' E' ORRENDO." Ma come? Mi sembrava che fosse stato detto che la fantasia precedente dell'ufficiale era legittima,una classica fantasia femminile(se era una classica fantasia,per quale motivo Bill rimane talmente sconvolto??).Una cosa che le donne desiderano.Desiderare altri. E ora questa stessa fantasia,con Alice che scopa con lo stesso ufficiale è improvvisamente diventata una cosa orrenda? Prima Alice desiderava esplorare e dopo qualche ora la cosa è divenuta orrenda? Tanto da piangere come una disperata? L'ufficiale della marina per il quale aveva perso la testa,quello che non riusciva a toglierselo dalla mente,quello talmente desiderato da voler lasciare tutto,pure una povera bambina di 7 anni,quell'ufficiale è dopo qualche ora nell'incubo più terribile di Alice. Sembra un film di fantascienza. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che un sogno è un fatto irrazionale. A questo proposito vengono in aiuto le parole di Freud:"Ogni sogno si rivela essere una formazione psichica dotata di senso,che può essere inserita in un luogo ben preciso dell'attività psichica della veglia"(L'Interpretazione dei sogni,pag. 12). Non solo un sogno ha senso,ma è legato alla nostra psiche e al nostro comportamento da svegli. Dire che il sogno di Alice è in contrasto con le sue stesse parole(se prese alla lettera)di qualche ora prima è un eufemismo. Quindi l'interpretazione data alla storia della vacanza a Cape Code con l'ufficiale di marina,vista da alcuni come una fantasia normale e un desiderio di tradire,è del tutto fuori luogo,dato che il sogno di Alice con lo stesso ufficiale viene definito da lei stessa orrendo. Cadono quindi tutti i discorsi sull'insoddisfazione sessuale di Alice e sul suo voler tradire. Spazzati via,dalle sue stesse parole:PERCHE' E' ORRENDO. Il sogno della traditrice,della scopatrice ,della donna infedele e insoddisfatta è orrendo. A meno che non si voglia dubitare delle conoscenze di Kubrick sugli scritti di Freud. Niente di male,ma non lamentiamoci poi se a ragione il film viene stroncato senza pietà.Visto in quest'ottica(Alice infedele solo col pensiero) è un'accozzaglia di atroci banalità ,e di spaventose e allucinanti contraddizioni logiche. Del resto un sogno è una cosa altamente pericolosa,tanto da dover ringraziare il destino da esserne usciti incolumi.Si dice,no? E ' morto nel sogno. Peccato che per Freud il sogno fosse il custode del sonno. Un sogno non reca proprio alcun danno. Sei sicura,senza danno? Tanto quanto sono sicura che la realtà corrisponde alla verità. Dato che un sogno non crea alcun danno,ma al contrario è il custode del sonno,elemento necessario(il sogno) a ristabilire l'equilibrio organico,LA REALTA' DI UNA NOTTE E' QUINDI LA TOTALE E ASSOLUTA VERITA'. Senza ombra di dubbio. Un desiderio represso è qualcosa che si cela dietro al sogno. Un sogno è l'appagamento mascherato di un desiderio represso. Da qui l'uso della maschera. E' una parte fondamentale del film e della novella .Sarebbe perlomeno ridicolo che il sogno fosse una coincidenza con la notte di Cruise,o che fosse un fatto irrazionale. Caso mai saranno le avventure di Bill(da cui ancora esce senza danno,non è morto nè ha preso l'aids)ad essere un ironico e incredibile scherzo del destino che lo porta alla scoperta (discovery)del mondo mascherato della moglie. Alice fa parte della setta da sempre. Non da quella sera.Noi non sappiamo nemmeno se lei fosse all'orgia QUELLA-ripeto QUELLA sera.Non abbiamo nessun elemento per affermarlo,e non è nemmeno importante il fatto che lei fosse presente quella sera,quello che è certo è la FEDELTA' al sistema,non la presenza costante alle riunioni. Chi conosce questo mondo inaccessibile non scappa più,come succede a Bill nel film! e chi "prende un impegno non torna più indietro" come dice il capo col mantello rosso. Ma come fai allora a dire che lei fa parte della setta da un bel pezzo?mi si domanderà. In parte l'ho già detto-la scena iniziale del film,posta prima del titolo,la nave di Ziegler,la confessione dell'ufficiale che viene prima della nottata di Bill. Ma c'è una cosa di importanza fondamentale. Indovinate cosa? IL DESIDERIO REPRESSO. Un desiderio represso non nasce da un momento all'altro,da un giorno all'altro,ma viene spinto nell'inconscio perchè in forte contrasto con la situazione ambientale,non è una sciocchezza. E' una cosa talmente forte per cui noi non ne siamo a conoscenza. Quindi deriva da situazioni diciamo traumatiche,difficili,magari che durano nel tempo,e il desiderio è li' che spinge per emergere senza mai venir fuori. Non è che uno un giorno ha un desiderio represso e l'altro giorno no. Ieri Alice non l'aveva,oggi si. Sennò si riduce la psicanalisi a chiacchiere da Costanzo Show.Stiamo parlando di Freud,del padre della psicanalisi ,non di un ciarlatano.Stiamo parlando di un film tratto da una novella che suscitò l'ammirazione di Freud. Una novella con al centro un sogno.Un appagamento mascherato di un desiderio represso. Eyes Wide Shut rappresenta quindi un viaggio all'interno dell'inconscio di una donna (Alice),del suo amore per il marito, del disperato (e appunto inconscio)tentativo di una richiesta d'aiuto per uscire da un orribile giro di sesso,del fallimento finale quando anche Bill confesserà di essere caduto, per il destino, nella stessa rete. Un sentimento fortissimo di pietà e compassione accompagna il personaggio della Kidman in tutto il film, non bambola inetta e casalinga frustrata ma donna che HA FATTO una bruttissima cosa (Baby DID a bad bad thing) e che cerca,invano, di recuperare la fedeltà coniugale con un partner che invece cadrà nel suo stesso labirinto orgiastico. Le orge sono la classica situazione dove i potenti si ritrovano,sono passate alla storia le famose orge dei nostri antenati,le orge nelle famose ville venete,pure recentemente una squadra di calcio(Inter)è stata beccata in un traffico di prostitute. Direi che è la classica situazione del mondo del potere.La storia è li e insegna. L'orgia è il tempio di un mondo sessuato ,di un labirinto sessuato,e tutti i personaggi,persino Milich ,sembrano confluire verso di essa. E' lo sfruttamento del corpo e della mente da parte dei potenti,del potere,è il commercio nel quale una comune coppia newyorkese cade,e da li non ne uscirà mai più.La perdita d'identità di una coppia in un labirinto allucinante. Tutto parte dall'orgia,il centro sessuale,e tutto vi ritorna. Come Jack Torrance,intrappolato per sempre in una foto con i fantasmi che lo avevano portato alla follia. Era il 1921.Regressione. Come David Bowman,impotente davanti a un mistero troppo più grande di lui. Come Alex,intrappolato da un potere più forte di lui. Come Barry,respinto dalla società e mantenuto miseramente a vita da questa con un assegno. Come Jocker,che lascierà che la sua anima venga corrotta dal male dell'esercito,dal quale impara a uccidere. Come Bill e Alice,che dal labirinto sessuato e dall'orgia dei potenti nella quale sono ENTRAMBI entrati non possono più tornare indietro. Tutti alla fine perdono la loro identità sociale,il loro libero ruolo nella società. Il libero arbitrio finale in Kubrick non è mai esistito.Chi conosce Kubrick lo sa perfettamente. Che cosa dobbiamo fare,Alice? Se c'è una cosa per la quale vale la pena morire,questa si chiama scopare.

La trama

Le parole del famosissimo critico Michel Ciment,profondo conoscitore del cinema di Kubrick,sulla compiutezza del montaggio:*"Michel Ciment, pensi che Eyes Wide Shut sia stato davvero finito da Stanley Kubrick?* Sicuramente si'. Ho parlato personalmente con il montatore del film, lo stesso che aveva lavorato in Full Metal Jacket, e mi ha confermato che, quando Kubrick mando' il film a New York per la proiezione privata con Robert Daly, Terry Semel, Nicole Kidman e Tom Cruise, gli disse che considerava quello il suo final cut. D'altra parte non posso immaginare, sapendo bene come ha lavorato Kubrick per 45 anni, che mostrasse agli attori e ai produttori un montaggio che non fosse quello definitivo.* Niente di strano dunque.* Se devo essere preciso una stranezza c'e'. Ho trovato anomalo il fatto che il film mostrato a New York non fosse missato e sincronizzato in versione definitiva. Di solito la prassi era mostrare il film ai produttori, completo in ogni sua parte tre settimane prima della prima, quando nulla si poteva piu' cambiare. Un motivo plausibile e' che avesse paura della censura e, mostrando il film per tempo ai produtori, questi avrebbero potuto adottare una strategia nel caso in cui la Release Jury avesse attribuito al film la X, che significa "vietato ai minori di 16 anni". Kubrick questo non lo voleva assolutamente, perche' avrebbe impedito al film di circolare poi in televisione.* Kubrick pero' si riservava il diritto di intervenire in qualsiasi momento, fino alla fine...* Si', e' vero. Se non fosse stato regista, avrebbe fatto il pittore, proprio per questa sua mania di ritoccare continuamente le cose. Ma anche questa non era una prassi costante. Per esempio, si sa che in 2001, dopo aver visto le reazioni del pubblico nella prima a Washington, taglio' 20 minuti; e che in Shining ne taglio' altrettanti per la versione europea. Ma Barry Lyndon durava 3 ore ed e' rimasto di 3 ore, e Full Metal Jacket durava un'ora e 55 minuti e nulla e' cambiato. Insomma, e' impossibile sapere se il final cut sarebbe rimasto tale o no, e per questo film non lo sapremo mai. Ma escludo che qualcun altro abbia messo le mani al suo posto, dopo di lui, sulla pellicola."Intervista tratta da Film Maker's Magazine, anno 2 N.9 Ottobre '99)

La colonna sonora

Meravigliosa

Cosa cambierei

Nulla